Jesi-Fabriano

Il maggiore Benedetto Iurlaro al Comando Provinciale di Macerata

Dal prossimo 7 giugno. Lascia la Compagnia di Jesi dove è rimasto al comando per circa tre anni ottenendo ottimi risultati nella lotta quotidiana al crimine, soprattutto nei confronti del traffico e dello spaccio di droga e i reati contro il patrimonio

Benedetto Iurlaro
Il maggiore Benedetto Iurlaro, comandante della Compagnia Carabinieri di Jesi

JESI – Dal 7 giugno prossimo il maggiore Benedetto Iurlaro, comandante della Compagnia Carabinieri di Jesi, assumerà l’incarico di Capo ufficio comando del Comando Provinciale di Macerata.

Attività che si occupa di logistica dopo 35 anni passati nella funzione operativa, tra i quali 18 come comandante di Compagnia. A Jesi, il prossimo 28 settembre, avrebbe compiuto i tre anni di permanenza dopo essere arrivato da Fabriano e dopo dieci anni trascorsi nella provincia di Ancona.

«In questa città – ha sottolineato il comandante Iurlaro nel giorno dei saluti ufficiali, oggi 28 maggio – ho vissuto una bellissima esperienza, umana e operativa. E mi porterò dietro tutto questo bagaglio. Quando sono arrivato, come dovrebbe sempre fare un comandante di Compagnia, ho cercato di capire cosa la gente si aspettasse, quali fossero le esigenze più impellenti dei cittadini. Ne è emerso che il traffico di stupefacenti e i reati contro il patrimonio erano due problemi molto sentiti. E anche in queste due direzioni abbiamo cercato di mettere a segno una serie di attività».

Benedetto Iurlaro
Sarà a capo dell’Ufficio Comando

In effetti, particolare “attenzione” è stata sempre rivolta alla lotta al traffico e allo spaccio della droga, proprio per cercare di tutelare i giovani – basti ricordare che sono stati sequestrati, tra l’altro, più di 30 kg di marijuana – e ai furti in abitazione.

Molte le operazioni svolte con successo, in una lotta quotidiana contro il crimine che ha visto impegnati militari ai suoi ordini «di estrema serietà, di grande professionalità e dedizione. A partire dai comandanti delle varie Stazioni, agli operativi e a chi lavora in ufficio. Collaboratori impagabili».

Benedetto Iurlaro
A fine estate i gradi da tenente colonnello

Anche per gli interventi relativi alla violenza di genere, i maltrattamenti, lo stalking, che hanno fatto registrare una quindicina di casi all’anno, sono stati raggiunti ottimi risultati pur matenendo un “profilo basso” in fatto di informazione, se si trattava di denunce e rendendo noti solo gli arresti. In questi casi il supporto delle Stazioni, grazie alla conoscenza del territorio, è stato fondamentale. «Tra i primi provvedimenti che adottavamo – spiega il maggiore – c’era quello cautelativo del sequestro di armi, anche se legalmente detenute».

A Macerata, comunque, arriverà anche la promozione a tenente colonello, verso la fine dell’estate. A sostituirlo sarà il capitano Simone Vergari, proveniente da Castello di Cisterna, in provincia di Napoli.

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