«Quella del Sindaco è una scelta importante ma anche difficile – spiega LeU – importante in quanto conferma la volontà di un intero gruppo di giovani amministratori di proseguire un progetto iniziato in questi anni ma non ancora finito; difficile perché è la risposta alla rottura dell’alleanza col PD, col quale erano state vinte le elezioni del 2013 ma che nel corso del mandato ha deciso di togliere la fiducia alla maggioranza, tanto da correre in modo solitario. Il gruppo di Liberi e Uguali di Chiaravalle ha discusso in queste settimane, assieme ai suoi rappresentanti nella maggioranza, quale fosse il modo migliore per proseguire e condivide in pieno le scelte di Damiano Costantini di dare vita ad una lista civica priva di simboli di partito e e fondata sui valori della Costituzione oltre che su un progetto amministrativo solido e ambizioso. Ci sono tutti i presupposti per vincere e governare bene per altri cinque anni e Liberi e Uguali sarà a fianco di Costantini anche per garantire un aiuto in campagna elettorale».

Il gruppo Articolo 1 – Movimento democratici e progressisti si era formato all’inizio dello scorso anno anche a Chiaravalle vedendo con interesse l’avvio di un nuovo percorso, a partire dall’art.1 della nostra Carta Costituzionale “l’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro”, del centrosinistra. Tra i primi firmatari c’era proprio l’attuale sindaco di Chiaravalle.