Jesi-Fabriano

La discarica comunale di Chiaravalle finalmente coperta

Il sindaco Damiano Costantini sottolinea i vantaggi economici e ambientali per i cittadini e ringrazia anche la società AnconAmbiente per aver collaborato alla realizzazione dei lavori

Il sito della discarica nella collina della frazione Galoppo a Chiaravalle

CHIARAVALLE – La Provincia di Ancona, con un atto trasmesso pochi giorni fa, ha attestato ufficialmente l’effettiva ed idonea copertura della discarica di Chiaravalle. I lavori di copertura che hanno interessato la collina della frazione Galoppo sono stati effettuati dall’amministrazione comunale in collaborazione con la società AnconAmbiente spa.

«Si chiude così – evidenzia il sindaco Damiano Costantini – una lunga pagina davvero singolare della vita amministrativa del nostro comune. È evidente, infatti, che tanti anni fa la discarica ha comportato notevoli entrate alle casse comunali ma allo stesso tempo è più che comprensibile che la mancata, tempestiva, copertura della discarica dalla metà del 2009, periodo in cui fu posto fine all’abbancamento dei rifiuti, ha prodotto perdite ingenti alle finanze del comune di Chiaravalle.

La mancata tempestiva copertura della discarica ha comportato dal 2009, causa la notevole quantità di percolato prodotto dalla libera infiltrazione dell’acqua piovana nel terreno, una spesa annua di raccolta e smaltimento di circa 500mila euro, gravante sui vari bilanci del comune. In pratica – afferma il sindaco – milioni di euro spesi semplicemente per raccogliere e trasportare del percolato. Senza contare il rischio ambientale dovuto ad un minimo strato di terreno che copriva un’intera collina di rifiuti, a cui i cittadini erano sottoposti. Per questo penso che la discarica rappresentava il più grande problema di Chiaravalle».

Il sindaco sottolinea come l’amministrazione da lui guidata ha ridotto notevolmente le spese relative alla discarica. «In primis, eliminando i costi di gestione superflui, come quello della videosorveglianza dei rifiuti, per 71mila euro annui, costi amministrativi, per 20mila euro annui e costi vari, per un totale complessivo di circa 133mila euro annui.

Infine lo ha fatto procedendo alla copertura dell’intera discarica attraverso la realizzazione dei lavori che hanno diminuito notevolmente le infiltrazioni dell’acqua piovana e quindi la formazione del percolato, scongiurando in questo modo un vero e proprio rischio ambientale. Con la copertura realizzata il comune avrà a disposizione per il futuro ulteriori 250mila euro annui rispetto al 2016 e circa 450mila euro in più rispetto al 2009. Queste risorse saranno destinate per nuovi investimenti in opere pubbliche. Un ringraziamento va rivolto al management della società AnconAmbiente ed in particolare all’ing. Patrizio Ciotti».

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