Jesi-Fabriano

Tragedia di via San Francesco: probabile malore all’origine del decesso della donna

Le indagini a cura dei carabinieri stanno facendo luce su quanto accaduto sabato sera (14 luglio) a Jesi. Sarà l'autopsia a fornire un quadro più chiaro della situazione

JESI – I primi accertamenti medicolegali attribuirebbero la morte di Rita Mazzarini ad un trauma cranico dovuto ad una caduta, causata da un malore.

La donna, 83 anni, era malata da tempo e viveva insieme al marito Alvaro Bimbo al civico 93 di via San Francesco. Ancora nulla di ufficiale da parte dei carabinieri che stanno indagando nel più stretto riserbo sull’accaduto. Stando alle prime risultanze investigative non si tratterebbe di omicidio, anche se un quadro più chiaro della situazione sarà possibile solo dopo i risultati dell’autopsia.

Sul corpo della donna non ci sarebbero ferite da taglio ma contusioni compatibili con una caduta accidentale. Tracce di sangue sono state rinvenute nelle orecchie dell’anziana.  Ancora molti gli aspetti da chiarire sulla vicenda: Alvaro Bimbo si trova ricoverato al Carlo Urbani, è in stato di fermo ma sul suo conto non è stato ipotizzato nessun tipo di reato. L’uomo si è ferito con un coltello ed è stato trovato in bagno con ferite da taglio al collo e ai polsi. Portato con urgenza in ospedale, i medici non hanno sciolto la prognosi ma l’87enne non dovrebbe essere in pericolo di vita. Sarà fondamentale per i carabinieri conoscere la sua versione dei fatti per un quadro definitivo dell’accaduto. A seguire le indagini è il Pm Irene Bilotta.

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