JESI – «Favorire la conoscenza, lo studio, la tutela, la fruizione e la valorizzazione turistica del patrimonio culturale». È l’obiettivo primario del protocollo d’intesa siglato fra Comune e Università Politecnica delle Marche.
Una collaborazione scientifica finalizzata a «integrare e coordinare le reciproche attività con particolare riferimento alle tematiche della analisi, conservazione, recupero e valorizzazione turistica del patrimonio storico archeologico e architettonico del territorio del Comune di Jesi». Il protocollo durerà cinque anni ed è rinnovabile.
Fra le iniziative ipotetiche da costruire in sinergia, come da programma di mandato, l’elaborazione ed applicazione di un patto fra le comunità della Vallesina per la cura e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale, artigianale ed ambientale del territorio, la valorizzazione del patrimonio artistico comunale attraverso il ricorso a nuove tecnologie quali la Realtà Aumentata, l’elaborazione di progetti per favorire la fruizione al pubblico della
“Cisterna Romana”, le politiche turistiche abbinandole alle nuove tecnologie di interazione.
Sarà in particolare il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e dell’Architettura – Sezione Architettura (DICEA) ad alimentare la collaborazione fra i due enti.
