JESI – Una grande festa per il “ritorno” di Federico II nella piazza in cui è nato. L’amministrazione comunale, che si occuperà direttamente dello spostamento del monumento dedicato all’imperatore da Porta Bersaglieri all’atrio esterno di palazzo Ghislieri (sede del museo multimediale Stupor Mundi), sta ultimando le pratiche burocratiche per poter avviare materialmente il trasloco nel mese di dicembre, così da organizzare un evento il giorno successivo al Natale (26/12), vale a dire 823 anni dopo la sua nascita. Sarà, senza dubbio, questo il momento più rilevante delle imminenti festività in termini di iniziative. E potrebbe essere accompagnato da una rievocazione storica.
L’obiettivo, sulla carta almeno, è questo. Chiaramente, considerando il poco tempo a disposizione, non dovranno verificarsi inghippi di natura tecnica, altrimenti l’operazione potrebbe slittare. L’assessore alla cultura, Luca Butini, che si sta occupando della questione in sinergia con l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Renzi e al sindaco Massimo Bacci, ha già avuto modo di sottolineare che il riposizionamento del monumento «servirà ad accogliere il visitatore all’ingresso del museo e salutarlo all’uscita, invitandolo a visitare la città ed il territorio».
Fra coloro che più si sono battuti per il “rientro” in piazza Federico II della statua vi è l’ingegnere Gennaro Pieralisi, ideatore e finanziatore della struttura museale di palazzo Ghislieri. «Credo sia la cosa più naturale che questa città possa fare per il suo illustre concittadino – ha dichiarato l’imprenditore jesino -. Ciò che c’è ora, a mio parere, non lo è, e mi riferisco appunto alla collocazione disagevole della stessa statua».
