Jesi-Fabriano

Federica Quaglieri, dal drammatico al comico senza passare dal via

L'attrice jesina sarà protagonista della serata di mercoledì 22 agosto in Piazza delle Monnighette con uno spettacolo leggero e divertente

federica quaglieri attrice jesina
L'attrice jesina Federica Quaglieri

JESI – L’attrice jesina Federica Quaglieri sarà la protagonista della serata di mercoledì 22 agosto in Piazza delle Monnighette, nell’ambito della rassegna estiva organizzata (leggi l’articolo) dall’associazione musicale Valvolare, insieme a Magazzino d’Arte e con il supporto tecnico della Fondazione Pergolesi Spontini, Lo spettacolo “Tu di che Karma sei?”, ore 21.30 ingresso gratuito, è stato pensato, scritto ed è interpretato da Federica.

federica quaglieri attrice jesinaCon il palcoscenico è stato amore a prima vista?
«Ho iniziato prestissimo – racconta – Sin da piccola portavo nel cuore la grandezza di Valeria Moriconi e poi a Jesi ho conosciuto Mariangela Melato. Mi sono sempre immaginata come attrice comica ed è stata proprio lei a consigliarmi quale strada intraprendere. Mi sono quindi iscritta alla Scuola di Teatro di Bologna e dopo tre anni di accademia ho girato l’Europa con delle borse di studio, quindi Ne York e poi Roma».

federica quaglieri attrice jesina
Federica Quaglieri

Versatile e professionale, Federica è capace di passare dal dramma alla comicità senza passare dal via..
«Ora faccio sia teatro che cabaret. Una volta rientrata in Italia ho lavorato anche in televisione (tra cui le trasmissioni Colorado e Scqr, Sono comici questi romani). Lo spettacolo che porterò a Jesi è una prima nazionale».

federica quaglieri attrice jesinaL’attrice si è già esibita a Jesi in altre occasioni e il prossimo anno salirà sul palcoscenico del Teatro Pergolesi. Mercoledì conosceremo il suo lato comico con lo spettacolo “Tu di che Karma sei?”.

Ci anticipi qualcosa?
«Sono molto legata alla mia città, per questo ho voluto uno spettacolo nuovo. In scena prendo in giro il mio karma con il pubblico: ormai è tutto merito o colpa del karma. Le vite degli altri sono sempre più belle delle nostre, nello spettacolo smonto queste convinzioni con ironia e leggerezza. Un monologo quindi ma con un finale che darà un messaggio al pubblico, uscirò quindi dallo schema del cabaret per entrare nella via più tradizionale del teatro».

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