JESI – Sono penetrati scardinando alla base la porta principale, che è scorrevole, e una volta all’interno hanno messo mano a tutto quello che sono riusciti, in fretta e furia, a trovare.
Gli ignoti malviventi hanno agito nella notte tra sabato 17 e domenica 18 marzo, intorno alle ore 3, quando al negozio “Computer World” di via Guerri è risuonato lacerante l’allarme. In 12 anni che il negozio si trova in via Guerri sono altrettanti i furti che ha dovuto subire. Compresi i 19 anni di attività – prima si trovava in via Acqua -, il totale delle “visite” sgradite ammonta a 16.
Da una prima stima fatta dal proprietario – sabato sera la chiusura era stata opera di un dipendente – raggiunto, poi, da una pattuglia dei Carabinieri, mancano all’appello diversi telefonini e tablet, assegni circolari, il fondo cassa di circa 400 euro. Il valore della merce rubata con i danni alla porta, ammonta a 15 mila euro circa.
I ladri, per evitare di essere notati, si sarebbero fatti strada attraverso l’adiacente edificio della ex Se.Ba. dove avevano scardinato una piccola porzione della recinzione laterale – giusto quel tanto che consentisse di passare – e per la stessa strada si sarebbero dileguati.
Il negozio è provvisto di due telecamere di video sorveglianza che sono state messe fuori servizio. La dinamica del furto porta a far pensare che già un’occhiata all’interno, probabilmente fingendosi clienti, gli ignoti ladri l’avessero già data sapendo, quindi, come e dove colpire nei pochi minuti a disposizione.
