Jesi-Fabriano

Cambiamenti climatici, Jesi, Santa Maria Nuova e San Paolo si mobilitano

Una corsa contro il tempo, in cui è necessario implementare specifiche azioni per adattare il territorio e le comunità alle conseguenze delle variazioni climatiche

Siccità e cambiamenti climatici

JESI – L’unione fa la forza e così Jesi, Santa Maria Nuova e San Paolo di Jesi sfidano il cambiamento climatico. E si apprestano a lanciare un Piano di Adattamento.

Dai nubifragi alle ondate di calore, dall’aumento di frane ed esondazioni ai periodi di carenza idrica: gli effetti dei cambiamenti climatici sono sempre più drammaticamente visibili, anche a livello locale. Una corsa contro il tempo, in cui è necessario implementare specifiche azioni per adattare il territorio e le comunità alle conseguenze delle variazioni climatiche.

Per tale motivo i Comuni di Jesi, Santa Maria Nuova e San Paolo di Jesi, nell’ambito del progetto europeo LIFE SEC ADAPT, coordinato dalla società di sviluppo della Regione Marche SVIM SpA e che coinvolge partner italiani, croati, spagnoli e greci, da due anni circa lavorano per definire i rispettivi Piani di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, strumenti che prefigurano gli scenari futuri condizionati dalle variazioni del clima e che descrivono una serie di interventi da mettere in campo per attutirne l’impatto sul territorio, sull’ambiente, sul sistema urbano e sulle attività economiche.

Il 28 e 29 Novembre si è svolto a Fabriano il penultimo incontro tra tutti i partner, al quale erano presenti anche i responsabili di progetto della Commissione Europea e dell’EASME (Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione), che hanno valutato lo stato di avanzamento dei lavori, manifestando grande soddisfazione per le analisi climatiche e le analisi di vulnerabilità sviluppate e presentate dai team di progetto dei Comuni, e pubblicate sul sito di progetto www.lifesecadapt.eu.

 

A difesa dell’ambiente

Gli studi dimostrano che i cambiamenti climatici sono visibili anche nello jesino. Dalle analisi effettuate, risulta una marcata tendenza al riscaldamento e una sostanziale estremizzazione del regime precipitativo locale: le temperature medie degli ultimi 55 anni sono aumentate di 1,2°C, mentre le temperature minime sono aumentate di ben 2,4°C e le precipitazioni risultano sempre più scarse durante la stagione estiva e molto più intense nella stagione autunnale.

Per questo sono state sviluppate analisi per valutare il diverso grado di rischio e di vulnerabilità dei territori della Vallesina in relazione ai dissesti idrogeologici, periodi di carenza idrica e siccità, erosione di suolo fertile e ondate di calore.

Il progetto si sta avviando alla conclusione, prevista per Giugno 2019, ed i Comuni di Jesi, Santa Maria Nuova e San Paolo di Jesi sono oggi impegnati nella definizione dei propri Piani di Adattamento e delle azioni concrete da intraprendere nel breve, medio e lungo periodo, con il fine di aumentare il loro grado di resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici.

Per ulteriori informazioni, si rimanda al sito web di progetto www.lifesecadapt.eu o ai canali social del progetto e dei Comune di Jesi, Santa Maria Nuova e San Paolo di Jesi.

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