Jesi-Fabriano

Auguri Avis: i disegni degli studenti jesini in mostra nella chiesa di San Nicolò

Dedicata al settantesimo compleanno dell'associazione di Jesi, è caratterizzata dal record di disegni realizzati dagli studenti delle scuole jesine

La 20esima edizione di Auguri Avis a San Nicolò a Jesi
La 20esima edizione di Auguri Avis a San Nicolò a Jesi

JESI – “Tutto il bello del dono. Settant’anni dell’Avis di Jesi” è il titolo della ventesima edizione di “Auguri Avis”, tradizionale appuntamento natalizio organizzato dall’Avis di Jesi nella chiesa di San Nicolò.

I disegni esposti
I disegni esposti

“Auguri Avis” è caratterizzata quest’anno dal record di disegni realizzati dagli studenti delle scuole jesine primarie e secondarie di primo grado: sono infatti oltre 1800 disegni e 11 i lavori di gruppo esposti da questa mattina, 12 dicembre, fino a domenica 17 dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20. «Da anni ormai possiamo contare sul grande lavoro degli studenti – spiega il presidente dell’Avis Jesi, Bruno Dottori – Quest’anno i lavori di gruppo sono stati più numerosi del solito, per questo il direttivo Avis ringrazia i ragazzi e le ragazze, i dirigenti scolastici e gli insegnanti per la preziosa collaborazione. Domenica pomeriggio alle 18, sempre nella chiesa di San Nicolò, saranno premiati i lavori più belli da una giuria specializzata e ci scambieremo gli auguri con i donatori consegnando loro un pacco dono». Agli autori dei disegni vincitori di questa ventesima edizione di “Auguri Avis” andranno mountain bike e buoni acquisto libri, mentre alla scuola che ha partecipato con il maggior numero di elaborati verrà donato materiale didattico.

San Nicolò aperta fino a domenica
San Nicolò aperta fino a domenica

Questa è stata anche l’occasione per rilanciare la borsa di studio Malvina Pastorini Ciardi per il 2018, istituita per onorare la sua memoria, dall’Avis comunale di Jesi con la collaborazione degli eredi. La borsa di studio ha lo scopo di diffondere fra i giovani i valori della cittadinanza attiva, della solidarietà, del volontariato, dell’associazionismo e della donazione, con particolare riguardo al dono del sangue e altri temi etici, medici e biologici.

Ti potrebbero interessare

Jesi: e se la casa famiglia Cesarini finisse al San Martino?

L’ipotesi sarebbe sul piatto dopo lo stop della Soprintendenza ai lavori di recupero sull’ex Giuseppine che coinvolgono la chiesa di San Nicolò. Il complesso fra Corso Matteotti e piazza Oberdan oggetto di un piano di recupero con fondi Pnrr