Jesi-Fabriano

Più parcheggi all’ospedale di Jesi e in via Garibaldi, la Giunta si muove

Via all'iter per le necessarie varianti al Piano regolatore. Spazi per la sosta ma anche l'ipotesi di attività ricettive nell'ambito delle lottizzazioni vicine al Carlo Urbani, per l'area dell'ex sezione Pri demolita nel 2017 accordo col privato che riguarda pure via delle Nazioni e San Marco

Il parcheggio dell'ospedale di Jesi
Il parcheggio dell'ospedale di Jesi

JESI – Più parcheggi a servizio dell’ospedale Carlo Urbani. E nuovi spazi per la sosta, su 700 metri quadrati, nel quartiere San Giuseppe, in via Garibaldi, sull’area occupata dall’ex sezione del Partito Repubblicano, demolita perché pericolante nel febbraio 2017. Sono le due ipotesi in merito alle quali è recente, da parte della Giunta, l’avvio dell’iter per arrivare all’approvazione delle necessarie varianti al Piano regolatore.

Al Carlo Urbani l’emergenza sosta è un problema da sempre. Una soluzione potrebbe arrivare nell’ambito delle previste lottizzazioni fra via dei Colli e via Turati. I proprietari privati delle aree coinvolte hanno dato disponibilità ad anticipare la cessione di quelle destinate a servizi e parcheggio pubblico, senza dover attendere i piani di attuazione delle edificazioni private. Si tratta delle superfici sul lato destro, a scendere dall’ospedale, di via Moro. «Avviato l’iter di approvazione della variante- spiegano gli uffici comunali– occorreranno fra i due e i tre mesi per condurlo a termine. Potrà quindi partire il percorso con l’Asur per la definizione della cessione dell’utilizzo a servizio dell’ospedale e come parcheggio». Non solo parcheggi. Nella variante si parla anche di «migliorare le capacità ricettive intorno alla struttura ospedaliera, inserendo tra le possibili destinazioni d’uso ammesse “attività ricettive”. Destinazione pensata principalmente per dare risposta ad alcune categorie di fruitori dell’ospedale: parenti dei malati, personale ospedaliero occupato in maniera non permanente nella struttura, che hanno necessità di soggiornare nei pressi per limitati periodi».

L’area ex sezione Pri di via Garibaldi

Il nuovo parcheggio in via Garibaldi fa parte di un “risiko” con il privato proprietario dell’area che coinvolge anche via delle Nazioni, via San Marco e la scalinata fra viale della Vittoria e via Mercantini. In via delle Nazioni, su un’area verde a sinistra del senso di marcia di proprietà in parte comunale e in parte privata, la variante permetterà di realizzare una ventina di appartamenti, parte destinata a edilizia residenziale sociale. In cambio al Comune sarà ceduta la restante e retrostante porzione, adiacente il Polisportivo Cardinaletti. Destinazione a «servizi sportivi» anche per questa ulteriore superficie (8 mila metri quadrati). Fa parte dell’accordo anche la cessione dei 700 metri quadrati di via Garibaldi dove sorgeva la demolita ex sezione repubblicana. «È interesse dell’Amministrazione- si spiega – recuperare aree dismesse del tessuto storico al fine di incrementare la dotazione di spazi a parcheggio pubblico con particolare riferimento alla zona di via Garibaldi». Lo stesso accordo prevede pure riqualificazione e cessione al Comune di 3.100 mq in via San Marco, «al fine di valorizzare maggiormente la chiesa e lo spazio antistante, completare il sistema dei percorsi pubblici esistenti e dotare la zona di ulteriori spazi per la sosta», la riqualificazione del vicino percorso pedonale della risalita fra viale della Vittoria e via Mercantini, il prolungamento di via Polonia.

 

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