Jesi-Fabriano

Addio a Ciavattini, patron del calcio dei giovani

Si è spento questa mattina alle 8 all’ospedale Carlo Urbani di Jesi il co-fondatore e presidente della Junior Jesina, realtà dai circa 300 piccoli calciatori, e fra i padri della riqualificazione del campo Boario. Il ricordo di Ugo Coltorti e di Aldo Mancini

JESI – Imprenditore e appassionato sostenitore dello sport e in particolare del calcio, Massimo Ciavattini si è spento questa mattina alle 8 all’ospedale Carlo Urbani di Jesi dove era ricoverato. Aveva 64 anni e era molto noto in città nel mondo dell’impresa, in qualità di titolare dell’azienda Autospurghi C.M. & C., e soprattutto del pallone, dove era stato co-fondatore nel 2004, ed era da tre anni a questa parte presidente, della società Junior Jesina, con i suoi circa trecento giovani e giovanissimi calciatori allenati e seguiti sull’impianto in sintetico del Campo Boario, oggi intitolato a Paolo Pirani. Ciavattini combatteva con la malattia da qualche anno ma non aveva perso il coraggio.

«Da sportivo dentro, quale era, non si era arreso, caparbio e testardo come sempre. Per questo ho sperato fino alla fine che ce la facesse» lo ricorda Ugo Coltorti in veste non solo di assessore allo sport ma anche, per diversi anni, di tecnico proprio nelle file della Junior Jesina. «Ero al fianco di Massimo- dice Coltorti- che avevo iniziato questo percorso che mi appassiona tutt’ora di allenatore dei più piccoli».

 

Massimo Ciavattini

Ciavattini lascia la moglie, Manuela Boccacci, e due figlie, Alessia e Silvia. Nel 2004 la Junior Jesina era nata dalla volontà sua, di Siro Tantucci, Simone Morici e di Aldo Mancini, padre dell’attuale allenatore dello Zenit San Pietroburgo, Roberto. «Appresa la notizia, non ho potuto trattenere le lacrime- dice Aldo Mancini– con Massimo siamo stati al fianco per tanti anni, si era creata una famiglia. Una persona che si era sempre ben comportata». E dieci anni fa era stata una intuizione in primo luogo proprio di Ciavattini quella che aveva portato la Junior Jesina, prima a muoversi in questo senso, a proporsi all’amministrazione comunale per assumersi l’impegno di riqualificare e rilanciare il campo da calcio del Boario realizzandovi, con un investimento privato, l’attuale terreno da gioco in sintetico. «Massimo…. Ciao. Sono a te dedicate la vittoria nel torneo Città di Jesi e il Premio F.I.G.C “Scuola Calcio d’eccellenza”» scrive oggi il tecnico della Junior Jesina Carlo Pirani.

L’ultimo saluto a Ciavattini potrà essere dato, dalle 10 di domani, presso la casa del commiato Bondoni di Castelplanio. I funerali si terranno mercoledì prossimo 28 giugno alle 9,30 alla chiesa del Divino Amore.

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