Jesi-Fabriano

Per i Giochi di settembre la storia della scherma jesina in mostra

A Jesi l'evento celebrativo in occasione degli European Games of Integrated Fencing, che chiameranno in città atleti normodotati e diversamente abili da tredici paesi europei per una sfida alla pari all'insegna di sport e inclusione

JESI – Una grande mostra celebrativa della storia del Club Scherma Jesi e dei suoi campioni. Sarà allestita in città, il prossimo settembre a Palazzo dei Convegni, in occasione degli European Games of Integrated Fencing, ovvero i “Giochi Europei della scherma integrata”, che culmineranno nel torneo internazionale che coinvolgerà Italia, Portogallo, Estonia, Danimarca, Svezia, Ungheria, Lettonia, Regno Unito, Slovenia, Grecia, Germania, Bulgaria e Spagna, con squadre miste di normodotati e diversamente abili. Una iniziativa che gode del finanziamento, per oltre 350 mila euro, del programma europeo Erasmus+.

«La scherma jesina è un’eccellenza mondiale! A settembre – spiega l’organizzazione dell’evento- allestiremo con la collaborazione di Fondazione Pergolesi Spontini e Circolo Fotografico Jesino Massimo Ferretti una mostra celebrativa sulla storia della scherma di Jesi. Durante il mese di settembre a Palazzo dei Convegni ripercorreremo le tappe del Club Scherma Jesi e dei tanti atleti che ne hanno fatto parte e ovviamente ci sarà una sezione destinata agli olimpionici Stefano Cerioni, Giovanna Trillini, Valentina Vezzali ed Elisa Di Francisca».

Per gli European Games of Integrated Fencing si prevede l’arrivo in città di 160 fra atleti e accompagnatori.

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