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Sempre più piccole e ecologiche. Il futuro delle batterie secondo Varta

Oltre 128 anni di storia e di esperienza per la multinazionale con sede in Germania. Da qualche anno è anche presente con prodotti dedicati ai più piccoli, dalle torce ai punti luce in casa. L'intervista a Nicoletta Mastromauro, Trade marketing manager Varta Italia

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Oltre 128 anni di storia aziendale nel settore delle batterie, un know how che legato legato all’innovazione ha permesso alla tedesca Varta di partecipare alla storia con la “s” maiuscola e non solo a quella del suo paese. Qualche esempio; nel 1969 la video camera di Neil Armstrong, il primo uomo a mettere piede sulla luna, era alimentata a batterie Varta. E ancora. Come si legge dal sito istituzionale, «la prima spedizione al Polo Nord ha usato la luce elettrica Varta nelle fredde notti polari: gli accumulatori del precursore di Varta, Afa, hanno superato temperature di oltre -50 gradi».

VARTA Corporate
VARTA Corporate

Oggi Varta produce, nel comune svevo di Dischingen, ogni anno oltre 1,2 miliardi di batterie alcaline poi distribuite in oltre cento paesi in tutto il mondo. E che entrano anche nelle case, a stretto contatto della vita quotidiana delle famiglie. Così nel tempo la multinazionale ha declinato una gamma di prodotti anche verso le fasce dei più piccoli. «Da qualche anno si è deciso di sviluppare torce specifiche per bambini con un design unico ed innovativo e spesso legate a licenze importanti come Minions e Ape Maia», spiega Nicoletta Mastromauro, Trade marketing manager Varta Italia.

Ape Maya Night light
Ape Maya Night light

Mastromauro, quali sono le caratteristiche di questi prodotti per i bambini?
«Sono prodotti sviluppati in Germania con materiali certificati e sicuri e con un design accurato e adatto al divertimento dei più piccoli. Combinano caratteristiche tecniche tipiche delle torce Varta a personaggi che accompagnano i bambini nei loro giochi quotidiani».

Per questo target, prossimi progetti?
«
Stiamo sviluppando altri prodotti legati a licenze e a film di nuova uscita».

Vista l’esperienza e la storia della multinazionale quale il futuro in generale delle batterie? E dove sta andando la ricerca in questo settore?
«Le batterie alcaline continueranno ad essere utilizzate nei prossimi anni, ma si va verso batterie di minor dimensione come le bottone in quanto i device diventano sempre più piccoli e portatili. A breve lanceremo sul mercato delle nuove batterie ricaricabili con la nuova tecnologia Litio–Ione: sono batterie ricaricabili più leggere e performanti che presto diventeranno di uso comune su alcuni strumenti domestici come le torce di illuminazione, consentendo un risparmio monetario ma anche ecologico.

 

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