Fabriano

Il Teatro San Giovanni Bosco di Fabriano è pronto a stupire ancora nella prossima stagione

Don Umberto Rotili, anima di questa iniziativa, è pronto ad annunciare il cartellone della nuova stagione teatrale. In calendario ben dieci spettacoli e da quest'anno sarà possibile sottoscrivere l'abbonamento

Don Umberto Rotili, parroco della Misericordia di Fabriano
Don Umberto Rotili, parroco della Misericordia di Fabriano

FABRIANO – Giunge al terzo anno di attività il Teatro San Giovanni Bosco della chiesa della Misericordia di Fabriano. Don Umberto Rotili, anima di questa iniziativa, è pronto ad annunciare il cartellone della nuova stagione teatrale.

Un successo di pubblico importante, il segreto?
«Non è facile per un piccolo teatro riuscire a mantenere alto il nome e la qualità degli spettacoli, soprattutto senza sponsor a sostegno delle iniziative, ma l’affetto di tanta gente e la partecipazione massiva alle tante proposte, ha fatto sì che anche la stagione 2017/2018 si chiudesse alla grande. È stato un anno di attività intensissima, tra saggi scolastici, scuole di danza, associazioni varie che hanno scelto il nostro palcoscenico per esibirsi, senza contare le tre stagioni sempre piene: quella amatoriale che ha raccolto una presenza di pubblico che sfiora le millecinquecento presenze; quella della musica da camera che ha permesso a giovani musicisti del nostro territorio di farsi apprezzare e conoscere, quella per bambini che ha fatto sognare intere famiglie; quella di prosa che ha portato a Fabriano artisti più e meno famosi, ma soprattutto ha mantenuto alto l’intento proprio del teatro che è quello di far conoscere e valorizzare compagnie di giovani talenti che non hanno alle spalle grandi circuiti distributivi e che a volte faticano a entrare nel giro dei grandi teatri cittadini».

Insomma, un cartellone vario in grado di accontentare tutti i gusti.
«Esattamente, tirando le somme, siamo più che soddisfatti per gli obiettivi raggiunti e ogni anno ci prefiggiamo una novità che possa dare sempre più lustro al nostro teatro di quartiere, che sta diventando un punto di riferimento importante a Fabriano. La cosa che mi fa più piacere è la stretta collaborazione con il Teatro Gentile e con l’Amministrazione comunale di Fabriano, con cui, dalla nascita del Teatro Don Bosco, abbiamo stretto sempre una bella sinergia. Anche quest’anno stiamo collaborando insieme, tanto che la stagione di teatro per bambini sarà fatta in collaborazione, così da offrire alla città un cartellone ricco di appuntamenti che si divideranno tra i due teatri».

Bene, la nuova stagione teatrale, cosa prevede?
«La grande novità della stagione 2018/2019 sarà la possibilità di fare l’abbonamento alla stagione, che prevede ben dieci spettacoli in cartellone. Finora non avevamo le condizioni per poter fare l’abbonamento, perché dovevamo studiare l’andamento della stagione nel corso dell’anno, ma adesso, dopo due anni di esperienza, abbiamo visto che un pubblico affezionato partecipa sempre a tutti gli spettacoli, per cui volevamo offrire la possibilità di un risparmio economico ai più affezionati. I prezzi dei biglietti seguiranno sempre due fasce di prezzo, a seconda che lo spettacolo a noi costi più o meno, così da mantenere la filosofia dei prezzi bassi accessibili a tutti, 10 e 15 euro. L’abbonamento, invece, costerà 95 euro e darà l’accesso a 10 spettacoli, con un notevole risparmio per chi deciderà di farlo».

Passiamo ai nomi e agli spettacoli.
«Anche quest’anno avremo dei bellissimi nomi in cartellone, accanto a talentuose giovani proposte che si faranno conoscere per la loro bravura. Primo fra tutti avremo la presenza di Michele La Ginestra, direttore artistico del Teatro Sette a Roma e grande attore di teatro e televisione. Porterà uno spettacolo che ha debuttato lo scorso anno a Roma dal titolo “Come Cristo comanda”. Naturalmente non mancheranno le risate con il simpaticissimo Andrea Perrozzi e la sua commedia “In due sotto ‘na finestra”, dove insieme con Alessandro Salvatori canteranno, improvviseranno e faranno passare una serata spensierata all’insegna della bella Roma. Roma sarà al centro anche di “Gigi, si voi dormite”, commedia ripresa da un’idea di Gigi Proietti che porta la tradizione e la storia della città eterna sul palcoscenico. Un altro spettacolo di punta è “Ulissea”, parodia comica che ha vinto il primo premio al “Roma Comic Off 2017”. Tre giovanissimi artisti usciti dall’Accademia di Arte drammatica di Roma porteranno in scena “Ho adottato mio fratello”, una commedia che vi farà contorcere dalle risate, mentre il grande Luca Violini torna con la sua incantevole voce con una lettura della Passione di Cristo secondo Giovanni, che aprirà la Settimana Santa. Non mancheranno risate nemmeno con “Lisistrata” (a cura della Compagnia Nuovo Melograno), commedia greca di Aristofane, dove lo sciopero del sesso di un gruppo di donne metterà tutti sull’attenti. Insomma, una stagione ricca di tante emozioni che non vi farà pentire di aver fatto l’abbonamento».

Dal primo luglio al 30 settembre sarà possibile acquistare l’abbonamento con posto fisso a scelta, dalle 17 alle 20 presso la biglietteria del Teatro San Giovanni Bosco, via don Giuseppe Riganelli, a Fabriano) I biglietti per gli spettacoli della stagione in cartellone, potranno essere prenotati dopo il 30 settembre, per permettere a chi fa l’abbonamento di scegliere il posto fisso per tutta la durata della stagione teatrale. Per info 375.5436079 oppure info@teatrosangiovannibosco.it

 

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