Fabriano

Domenica a teatro con la Nona Sinfonia di Gustav Mahler

Parte un progetto pluriennale che la Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana dedica all’esecuzione delle melodie del compositore boemo. Oggi 4 febbraio, alle 17 al Gentile di scena l'ultima fatica compiuta del grande compositore nell'ambito del genere sinfonico

La Form Orchestra Filarmonica Marchigiana
La Form Orchestra Filarmonica Marchigiana

FABRIANO – Con la Sinfonia n. 9 di Gustav Mahler parte un progetto pluriennale che la Form-Orchestra Filarmonica Marchigiana, dedica all’esecuzione delle melodie del compositore boemo trascritte per organico cameristico secondo il modello inaugurato da Schönberg per i concerti della Verein für musikalische Privataufführungen. La Nona Sinfonia in re maggiore di Mahler viene proposta dalla Form nell’interessante trascrizione per orchestra da camera di Kalus Simon, affidata alla direzione di Manlio Benzi, oggi 4 febbraio, alle 17 al Teatro Gentile di Fabriano.

Scritta fra il 1909 e il 1910, l’ultima fatica compiuta del grande compositore nell’ambito del genere sinfonico è fatta tutta di memoria. Memoria autobiografica e collettiva; dunque: oceanica, smisurata. Il suo corpo contiene, sparsa in frammenti che vanno alla deriva, la memoria di ogni cosa: dell’insondabile complessità di Bach, della vitalità di Mozart, dell’energia di Beethoven, della dolcissima malinconia di Schubert, degli slanci appassionati di Schumann, della vaghezza sensuale di Wagner, dei sogni classicisti di Brahms, dei rituali mistici di Bruckner; tutto quanto fuso insieme al suono di danze, bande militari e marce funebri, da cui riemergono ricordi personali passati e recenti.

La Sinfonia n.9 è considerata uno dei vertici delle composizioni sinfoniche del XX secolo ed è uno straordinario romanzo musicale spiritualmente affine alla Ricerca del tempo perduto di Proust; è «l’espressione di un amore inaudito per questa terra, del desiderio di viverci in pace e di poter godere fino in fondo la natura, prima che giunga la morte», come scrisse Alban Berg. Attraverso la sua musica appassionata, tutta la bellezza commovente dell’essere umano, delle esperienze individuali e collettive del suo spirito, ci si mostra davanti, come distesa sulla superficie di un gigantesco polittico, in tutta la sua splendida evanescenza.

Biglietto ordinario a 15 euro, ridotto a 12 euro (abbonati alla stagione di prosa – giovani fino a 30 anni non studenti – anziani sopra i 65 anni – iscritti scuole di teatro e danza della città – Soci Fondazione Carifac – iscritti all’Università Popolare e della Terza età – soci Fenalc – soci Circolo “Città Gentile”, ARCI e DLF), mentre alle scuole il prezzo riservato è di 5 euro. Biglietteria, tel. 0732/3644. La stagione sinfonica FORM è realizzata in collaborazione con il Comune di Fabriano e con il patrocinio della Fondazione Carifac.

 

 

 

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