FABRIANO – Si alza il sipario sulla prima tappa del Campionato Europeo 2018 di enduro, che si svolgerà a Fabriano domani (sabato) e domenica 15 aprile.

Ma già da questa mattina – venerdì – c’è fermento nel paddock allestito nei piazzali intorno al PalaGuerrieri e nell’area training che ha visto le moto “scaldare” i motori. Inoltre, sono iniziate le operazioni tecniche e amministrative dei numerosi team provenienti da tutta Europa.

È arrivato questa mattina anche il presidente della giuria, l’inglese John Collins, che potremmo definire una delle figure di riferimento di questa manifestazione.

«Conosco bene questa zona, sono già venuto a Fabriano per il Mondiale di Enduro che si è tenuto qua nel 2016 – ha dichiarato Collins al suo arrivo: – è una location eccellente per questo tipo di eventi, perché qui abbiamo una bella campagna in cui sviluppare i percorsi, molti servizi e un ottimo posizionamento del paddock».

E a proposito del livello di questa manifestazione, ha aggiunto che «il campionato europeo è una competizione utile sia per i giovani piloti che per quelli più esperti, la giusta misura tra un campionato nazionale e quello mondiale, quindi è un’ottima dimensione per crescere, capace di catalizzare attenzione e interesse».

Collins è convinto che saranno due giorni molto interessanti: «Da questa prima tappa mi aspetto tante novità: ogni anno, infatti, emergono nuovi piloti e la crescita dei più esperti, io credo che già in questa prima prova potremo individuare i pretendenti alla vittoria finale».

Molti appassionati delle due ruote hanno già iniziato a visitare e a curiosare tra gli stand e i tracciati. E tantissimi saranno domani e domenica quando si svolgeranno le gare. Ricordiamo che la giornata di domenica prevede anche la terza prova del Campionato Regionale Marche.

Per chi volesse assistere alla competizione, ecco i luoghi in cui recarsi.

Il percorso di questa prima tappa del Campionato Europeo è lungo 60 chilometri. Nel dettaglio, i partecipanti partono dal PalaGuerrieri su strada e raggiungono la Fattoria La Ginestra dove si svolge il “cross test” su un prato “fettucciato” con prova cronometrata di 4,5 chilometri. La seconda prova speciale è l’Enduro Test, in località Caselle, su sentieri di circa 5 chilometri che collegano Acquaccia a Fonte di Capretta. La terza prova speciale, l’Extremetest, il più spettacolare, è in città – a Santa Maria di Fabriano – ed è lungo 2,5 chilometri.

Per qualsiasi ulteriore informazione, si può consultare la pagina Facebook del Motoclub Artiglio, che organizza l’evento.