Fabriano

La Ristopro Fabriano chiude la “regular season” con una vittoria, adesso i play-out…

Successo che fa morale per la squadra di coach Fantozzi, brava ad imporsi 93-85 sulla Edil Frata Nardò con una grande serata al tiro da tre (65%) e prestazioni in evidenza di Dri, Gialloreto e Marsili. Da domenica il decisivo spareggio per rimanere in serie B contro l'Udas Cerignola al meglio delle tre partite

Fabrizio Gialloreto esulta dopo una tripla (foto di Martina Lippera)
Fabrizio Gialloreto esulta dopo una tripla (foto di Martina Lippera)

FABRIANO – La partita di oggi non serviva a nulla ai fini della classifica, ma significava tanto per il morale. E la Ristopro Fabriano ha dimostrato di esserci, lanciando un bel segnale a se stessa e al suo pubblico.

Dopo quattro sconfitte di fila (e una sola vittoria nelle ultime nove gare) i cartai sono tornati al successo battendo la Edil Frata Nardò per 93-85.

In un sol colpo la Ristopro ha ritrovato i due punti e, proprio nell’ultima giornata di “regular season”, una buona produzione offensiva: mai finora i fabrianesi avevano segnato più di 90 punti, stasera ne hanno messi 93, con una mira eccellente da tre punti (13/20 di squadra, pari al 65%), tra cui spiccano il 5/9 di Gialloreto e il 4/5 di Dri. Le due guardie sono state implacabili, così come una eccellente menzione la merita Marsili (17 punti e 16 rimbalzi), il grintoso play Monacelli (8 assist) e un ritrovato De Angelis, apparso in progresso.

Rotazione ridotta al minimo, tra l’altro, per coach Fantozzi (alla prima vittoria sulla panchina della Ristopro), vista l’assenza precauzionale dei convalescenti Bugionovo e Bruno. Ciononostante gli otto chiamati in casa – compresi Vita Sadi, Cimarelli e per qualche minuto Quercia – ci hanno dato dentro e hanno portato a casa una incoraggiante vittoria in vista dei decisivi play-out per la salvezza che Fabriano si giocherà contro l’Udas Cerignola: gara-1 domenica 29 aprile in Puglia, gara-2 mercoledì 2 maggio al PalaGuerrieri, l’eventuale “bella” di nuovo in terra pugliese. Chi vince resta in serie B, chi perde retrocede in serie C.

L’avversaria di stasera, Nardò, nutriva invece ancora qualche speranza di salvezza diretta, nel caso in cui avesse battuto Fabriano e contemporaneamente Giulianova avesse perso in casa con Perugia: nessuna delle due si è verificata e perciò anche i salentini si giocheranno la salvezza ai play-out, proprio contro Perugia. L’Edil Frata Nardò – che vedeva coach Battistini all’esordio in panchina – ci ha dato dentro facendo ricorso ad un super Potì ben spalleggiato da Ingrosso e Zaharie, ma la Ristopro si è dimostrata stavolta più determinata e soprattutto molto presente in attacco.

In casa fabrianese, sarà necessario affrontare con questo piglio anche i play-out, per cercare di raggiungere una salvezza che l’appassionata piazza fabrianese ardentemente vuole.

Per quanto riguarda il match, la Ristopro è partita subito forte toccando il +9 al 5’ con Vita Sadi (15-6) per andare al primo riposo breve avanti 24-19.

Ma ben presto la gara ritorna in equilibrio, perché Fabriano accusa qualche ormai tipico momento di amnesia e i pugliesi dal canto loro si giocano il tutto per tutto trovando buona linfa dal neoentrato Zaharie, che contribuisce al sorpasso di Nardò fino al massimo vantaggio di 32-38 al 15’ confezionato da una tripla di Provenzano.

Coach Fantozzi chiama time-out e riordina il puzzle, tanto che Fabriano risponde con un 10-0 firmato da De Angelis per il 42-38 del 18’. Si va al riposo lungo sul 44-42.

Anche la terza frazione non sembra trovare un padrone: prima è Nardò a tentate l’allungo (49-54 al 24’ con un indiavolato Potì), poi è la Ristopro con Dri a ribaltare il trend (56-54 al 25’). L’equilibrio è una costante, in questo frangente, e al 30’ il tabellone segna 66-65.

Fabriano prende fuoco in attacco nell’ultimo quarto, con le penetrazioni di Dri e le triple di Gialloreto che portano il risultato al massimo vantaggio di +9 al 36’ (83-74) firmato anche da un reattivo Marsili.

Qualche palla persa di troppo da parte della Ristopro e un po’ di nervosismo in campo fanno tenere desta l’attenzione fino a trenta secondi dalla sirena, ma dalla lunetta Fabriano sigilla il successo per 93-85.

I cartai chiudono così la “regular season” al terzultimo posto a quota 20 punti, equamente conquistati tra andata e ritorno. E adesso, come dicevamo, i play-out.

Hanno Schoenmakers ex Fabriano Basket in visita in città

Nota di colore: prima della partita, il PalaGuerrieri ha accolto con affetto il ritorno in visita in città, dopo diciassette anni, del pivot olandese Hanno Schoenmakers, che con i suoi 221 centimetri contribuì alla promozione in serie A1 del Fabriano Basket nel 2000/01. Tanti applausi e una targa ricordo per lui, che non ha mai dimenticato quella esperienza fabrianese, tanto da ritornare in città per un weekend insieme alla compagna Rossella. «Per me, quella, fu una grandissima annata – ci ha detto Hanno – una stagione fantastica culminata con la promozione nella massima serie insieme a dei grandi compagni di squadra. Sicuramente il più grande risultato raggiunto nella mia carriera».

RISTOPRO FABRIANO – EDIL FRATA NARD = 93-85 

RISTORO FABRIANO – Dri 28 (6/10, 4/5), Gialloreto 23 (3/6, 5/9), Marsili 17 (6/10), De Angelis 9 (1/3, 2/3), Monacelli 8 (2/5, 1/2), Vita Sadi 5 (2/2), Quercia 3 (0/1, 1/1), Cimarelli, Bruno ne, Bugionovo ne, Cicconcelli ne, Fanesi ne. All. Fantozzi

EDIL FRATA NARDÒ – Potì 26 (5/10, 3/10), Zaharie 17 (4/7, 2/7), Ingrosso 15 (4/4, 1/3), Bjelic 8 (2/5, 0/3), Provenzano 8 (1/1, 2/2), Polonara 7 (3/3, 0/1), Dell’Anna 2 (1/2, 0/2), Scattolin 2 (1/2, 0/1), Fracasso ne, Muci ne. All. Battistini

ARBITRI – Mirko Picchi di Ferentino (Fr) e Dario Di Gennaro di Roma

PARZIALI – 24-19, 20-23, 22-23, 27-20

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