FABRIANO – Controlli a tappeto da parte degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, agli ordini del commissario Capo Sandro Tommasi. Multe e contravvenzioni per violazione al codice della strada. Ma anche assistenza per due incidenti.

Fine settimana all’insegna dei controlli per la Polizia di Fabriano. Agenti, sia in divisa che in borghese, hanno controllato al terminale più di 90 veicoli e identificato circa 150 persone. Elevate anche contravvenzioni per il mancato rispetto del Codice della Strada. Tra queste, anche per il tanto temuto fenomeno della guida con il telefonino. Un 35enne di Fabriano è stato fermato mentre circolava con la sua utilitaria in via Don Minzoni, tuttavia era da più di un minuto che la Volante lo seguiva e cercava di intimargli l’alt sia avvalendosi del clacson che dei lampeggianti. L’automobilista, evidentemente non accorgendosi di avere una pattuglia della Polizia alle spalle, ha continuato la sua conversazione al cellulare. Seppur in un primo momento ha provato a giustificarsi che «aveva solo risposto ad una chiamata», visto che gli agenti gli hanno rappresentato che era da centinaia di metri che lo stavano seguendo e monitorando, ha ammesso le proprie responsabilità ed è stato contravvenzionato per la violazione dell’articolo 173 del Codice della Strada, che prevede una sanzione di 161 euro con pagamento in misura ridotta ed una decurtazione di 5 punti della patente.

I poliziotti di Fabriano hanno effettuato anche l’ennesimo controllo straordinario insieme agli agenti della Polizia Locale, al fine di contrastare i reati predatori e quelli connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti e al consumo smodato di alcol. Decine i veicoli e le persone controllati. In più, in via XIII luglio i poliziotti hanno prestato assistenza ad un 50enne fabrianese che viaggiava sul suo Quad. L’uomo, per evitare l’urto con una utilitaria condotta da una 40enne di Fabriano, è salito sul marciapiede ed è stato sbalzato fuori dall’abitacolo. Ha riportato ferite alle gambe ed è stato soccorso dai sanitari del 118. L’esatta dinamica del sinistro è tuttavia al vaglio degli inquirenti.

Gli agenti sono intervenuti anche in un secondo incidente, avvenuto questa volta in via Serraloggia. Nell’occasione è stato appurato che un 50enne del posto aveva perso il controllo della propria autovettura in prossimità di una curva, andando a urtare contro il guardrail. Il mezzo, visibilmente danneggiato in tutta la sua parte anteriore, ha perso una notevole quantità di liquido dal radiatore, tanto che, per il pieno ripristino del manto stradale, è stato necessario chiamare una ditta specializzata che ha utilizzato nell’occasione numerosi sacchi di polvere assorbente.