Fabriano

Dopo la carbonara e una notte insonne, il neo sindaco è al lavoro

Santarelli, insieme al consigliere comunale più votato e prossimo assessore nonché molto probabilmente vicesindaco, Joselito Arcioni, si è recato in Comune intorno alle 10:30 di questa mattina

Il sindaco Gabriele Santarelli

FABRIANO – Un goduriosa spaghettata alla carbonare e pasta alla boscaiola intorno alle 2 del mattino al Tanning pub di Fabriano per festeggiare il vero e proprio trionfo. E poi, adrenalina permettendo, una notte di sonno. Così il Movimento 5 Stelle, con il neo eletto sindaco, Gabriele Santarelli, ha festeggiato la vittoria del ballottaggio del 25 giugno.
«Onestamente mi sono addormentato a fatica», scherza il primo cittadino pentastellato. «Inizio a percepire quello che è successo poco a poco e soprattutto questa mattina da come la gente mi incontra per strada e mi saluta calorosamente».

Santarelli, insieme al consigliere comunale più votato e prossimo assessore nonché molto probabilmente vicesindaco, Joselito Arcioni, si è recato in Comune intorno alle 10:30 di questa mattina. «Nella mia mente ci sono molti pensieri intrecciati, ma voglio partire subito ad amministrare questa città. Voglio immediatamente dare segnali importanti e decidere chi incontrare subito e quali azioni da mettere in campo in tempi celeri. Sono cosciente che dovrò prenderla con calma, ma non troppa».

E l’agenda inizia, effettivamente, a farsi subito fitta di impegni. «Questa sera ci riuniamo nella sede del comitato elettorale in corso della Repubblica. Altri cinque minuti di festeggiamenti e poi subito al lavoro per decidere le prime mosse da realizzare».
I tempi burocratici dovrebbero portare a domani, 27 giugno, per il passaggio formale di fascia tricolore fra l’uscente Giancarlo Sagramola e il neo eletto sindaco Gabriele Santarelli. Non appena dalla commissione elettorale centrale si ufficializzerà l’esito del ballottaggio, si conoscerà anche l’ora di questo primo atto. «Dopo avremo dieci giorni di tempo per la convocazione del primo consiglio comunale che dovrà svolgersi entro dieci giorni dalla data della convocazione. Dunque, entro venti giorni, ci insedieremo», conferma il primo cittadino pentastellato.

Nella prima Assise civica sarà presenta la Giunta e le linee programmatiche.
«Il nostro lavoro sarà impostato alla massima collaborazione nei confronti di tutti, opposizioni comprese. Non faccio il giochino di chi mi ha votato e perché, i voti sono dei cittadini. Fabriano ha dimostrato di essere pronta al cambiamento. Abbiamo avuto voti sia da destra che da sinistra, però ieri ho visto tanta gente nuova che ha votato senza ordini di partito. Nelle due settimane del ballottaggio abbiamo fatto capire che non ci comporteremo come l’uscente Amministrazione comunale facendo muro contro muro. Noi siamo diversi e aperti al dialogo».

Fra gli elettori dei candidati esclusi dal ballottaggio si è deciso di votare per il candidato del Movimento 5 Stelle certi che non dureranno tutta l’intera consiliatura. «Onestamente è un problema che noi non ci poniamo perché non siamo spasmodicamente legati alla poltrona come chi fa politica da anni. Se pensano questo, potrebbero avere una sorpresa diversa.

Di certo posso assicurare che dureremo in carica fino a quando riusciremo a portare a compimento #unasemplicerivoluzione. Abbiamo un programma concreto e fattibile, la città lo ha capito e ci ha dato fiducia. Siamo pronti a ripagarli con il contributo di tutti. Perché non amministreremo da soli, massima partecipazione».
Il nuovo corso a 5 Stelle a Fabriano è pronto a iniziare.

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