CERRETO D’ESI – Corto circuito ai punti di ricarica dei carrelli elevatori all’esterno di Desi Cucine, azienda di Cerreto D’Esi. Si sviluppa un incendio che divora due macchinari. Il pronto intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano, insieme ai colleghi di Jesi, ha evitato ulteriori danni.
Ieri sera, 6 dicembre, intorno alle 21:30, una telefonata è arrivata al centralino dei vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano. Si segnalavano fiamme all’esterno dell’azienda Desi Cucine ubicata in via Verdi a Cerreto D’Esi. Esattamente nella zona di ricarica dei macchinari elettrici che è esterna alla struttura.
Prontamente, nel luogo della segnalazione, è giunta una squadra di pompieri fabrianesi. Successivamente, è stato chiesto l’ausilio dei colleghi di Jesi. Dunque, alla fine, a essere impegnati nell’operazione di spegnimento sono stati dieci vigili del fuoco intervenuti con tre automezzi, che hanno avuto anche la difficoltà iniziale di dover scavalcare la recinzione esterna prima di poter operare, visto che l’azienda a quell’ora era chiusa. Solo dopo qualche minuto, una volta contattati, sono giunti sul posto i responsabili dell’azienda.
Il rogo è partito dalla zona ricarica muletti elettrici che è esterna alla struttura sotto una pensilina all’aperto che collega il locale stesso all’opificio industriale. A fine turno, un muletto e un transpallet erano stati attaccati alla colonnina per la relativa ricarica. E, dunque, essere trovati pronti questa mattina per la ripresa lavorativa. Un corto circuito o, comunque, un mal funzionamento, ha determinato l’origine delle fiamme.
Entrambi sono andati completamente distrutti, dunque, danni per svariate migliaia di euro. Il pronto intervento dei vigili del fuoco di Fabriano e Jesi ha circoscritto il rogo prima che potesse propagarsi ulteriormente. Un intervento durato ben oltre la mezzanotte per mettere in sicurezza l’area, dar corso allo smaltimento di batterie e acidi e controllare anche l’interno dell’opificio industriale. Nessuna persona è rimasta coinvolta dall’incendio all’esterno dell’azienda di Cerreto D’Esi.
