Fabriano

Cerreto, che impresa, avanti in Coppa Marche di serie C

La squadra di mister Rinaldi si impone ai rigori 8-5 sul Pieve d'Ico ribaltando la differenza reti dell'andata e si qualifica per gli ottavi di finale. «Finalmente siamo riusciti a finalizzare le molte occasioni che creiamo», dice il tecnico rossonero. Venerdì derby in campionato con il Real Fabriano

Rubens Sakuta a segno per il Cerreto

CERRETO D’ESI – Nel match di ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Marche di serie C, il Cerreto calcio a 5 di mister Francesco Rinaldi è protagonista di una “impresa” e passa il turno, qualificandosi per gli ottavi.

I rossoneri (squadra di C2), infatti, hanno eliminato il Pieve d’Ico, formazione di categoria superiore (serie C1). All’andata, in terra pesarese, la partita era finita 3-1 proprio per il Pieve d’Ico. Ebbene, lunedì sera – nel “return match” – il Cerreto ha risposto colpo su colpo, raggiungendo i supplementari (5-3) e imponendosi ai calci di rigori (8-5), con due penalty parati da Juri Innocenzi.

Juri Innocenzi del Cerreto ha parato due rigori

«Una bella partita, con ritmi alti – racconta il tecnico cerretese, Francesco Rinaldi. – Finalmente siamo riusciti a finalizzare le molte occasioni che creiamo».

Ad andare in vantaggio sono stati gli ospiti, ma ben presto il Cerreto pareggia e passa avanti prima dell’intervallo con reti di Di Ronza e Largoni. Nella ripresa, Farneti e ancora Di Ronza (intervallati da un gol del Pieve d’Ico) fanno 4-2. Ma gli ospiti non ci stanno e accorciano di nuovo le distanze portando il punteggio sul 4-3. Il gol del 5-3 che consegna l’over time ai cerretesi è di Sakuta. Supplementari senza reti, poi, ai rigori, come detto, sono i rossoneri ad imporsi segnandone 3 contro i 2 del Pieve d’Ico, con Juri Innocenzi che si esalta tra i pali parandone due ai pesaresi.

Archiviata questa bella performance in Coppa Marche, per il Cerreto si avvicina un’altra emozionante sfida, stavolta in campionato: venerdì 6 ottobre, infatti, al PalaCarifac (ore 21.45) arriva il Real Fabriano per un sentito derby di C2.

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