SIROLO – Il teatro Cortesi di Sirolo si fa cornice della tredicesima edizione della rassegna teatrale del Premio nazionale dedicato al grande artista Franco Enriquez, per un teatro, un’arte e una comunicazione di impegno sociale e civile. Cinque spettacoli, una mostra imperdibile e la serata di gala finale con le premiazioni sono i punti cardine presentati stamattina a teatro per l’ambito premio che quest’anno parte già a giugno con un convegno e un laboratorio teatrale. Il clou della rassegna è la serata conclusiva che ha luogo dopo la selezione della giuria presieduta da Paolo Larici, presidente del Centro studi drammaturgici internazionali Enriquez di Sirolo, e composta dal consiglio direttivo del centro supportato da segnalazioni di critici, scrittori e operatori del panorama italiano e internazionale. «Anche quest’anno il Premio propone spettacoli di alto livello portati in scena nel gioiello del Cortesi da autori di alto calibro», ha detto Larici.
Sabato 17 giugno alle 21 il convegno di studi drammaturgici “L’evoluzione dei linguaggi per un nuovo teatro europeo. Il teatro civile”. Interverranno Vittorio Franceschi, attore e drammaturgo con “Un teatro da ridefinire”, Paolo Puppa, professore di Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università di Venezia con “Aspetti della nuova drammaturgia italiana”, Gianni Clementi, drammaturgo e scrittore, “Il fattore times new roman 1,5 – ovvero il mestiere del drammaturgo in Italia anno di grazia 2017”, Davide Carnevali, professore di Teoria del Teatro e Drammaturgia alla scuola “Grassi” di Milano con “Sulle urgenze del teatro italiano” e prima del dibattito con il pubblico Roberto Azzurro, attore e regista, “Finalmente i teatri cominciano a chiudere”. L’ingresso è libero.
Da lunedì 19 a sabato 24 giugno laboratorio teatrale sulla nuova drammaturgia italiana condotto da Davide Bulgarelli. L’ultimo sabato sarà messo in scena lo spettacolo finale dalle 21, ingresso 10 euro.
Agosto sarà il mese “caldo” del teatro sirolese:
martedì 1: inaugurazione della mostra sull’opera del regista Franco Enriquez “Un meraviglioso soldato di Ventura” con tutti i documenti dell’archivio del Centro studi, foto di scene, bozzetti, costumi, locandine, brochure, proiezioni di filmati e documenti dell’archivio teche Rai. La mostra sarà aperta fino al 30 agosto a ingresso libero dalle 18.30 a mezzanotte;
sabato 5: Enrico Lo Verso, premio nazionale Franco Enriquez 2017 in “Uno, nessuno, centomila” di Luigi Pirandello, adattamento e regia di Alessandra Pizzi, scene e costumi Angela Ghezzi, produzione Ergo sum. Ore 21.30, ingresso 20 euro;
venerdì 11: per la categoria “Nuova drammaturgia”, Donatella Bertacchi in “Bagno 92”, poetico affresco dell’estate in “Riviera” scritto e diretto da Davide Bulgarelli. Ore 21.30, ingresso dieci euro;
sabato 19: per la categoria “Video teatro canzone”, Paolo Larici in “Lettere dalla prigionia”, omaggio ad Aldo Moro, adattamento e regia di Larici, video e riprese di Luca e Mario Giannini, musiche e canzoni di Larici. Immagini di repertorio Teche Rai, chitarristi Andrea Zuppini e Alessandro Gioacchini. Ore 21.30, ingresso dieci euro;
martedì 22: per “Canzone d’autore”, Alessandro Pellegrini, premio nazionale Franco Enriquez 2017, presenta l’album “Qualcosa”. Sarà voce, chitarra e pianoforte con Daniele Egidi alla batteria, Baldo Gambanera al basso, Umberto Ferretti chitarre e Marco Lucesoli al violino. Ore 21.30, ingresso dieci euro;
martedì 29: per “Jazz e pop acustico” Sarah Jane Morris voce e Antonio Forcione chitarre, premio nazionale Franco Enriquez 2017, presentano “Compared to what”, miglior album dell’anno. Ore 21.30, ingresso 30 euro;
mercoledì 30: gran gala con le premiazioni. Ore 21.30, ingresso dieci euro.