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“Vita indipendente”, pioggia di fondi per i disabili

L'Ambito sociale XIII, con Osimo in prima linea, è risultato vincitore del bando: in arrivo centomila euro. Il Consiglio comunale osimano ha anche approvato la proposta del Pd di istituire il “disability manager”

Il sindaco Pugnaloni in Comune alla presentazione del "Progetto vita indipendente"

OSIMO – Si chiama “Progetto vita indipendente” e garantisce un passo in avanti per i fabbisogni quotidiani dei disabili. Quest’anno l’Ambito sociale XIII, coordinato dalla dottoressa Alessandra Cantori, è tra i vincitori del bando. La presentazione sabato 17 nella sala consiliare del Comune di Osimo: il sindaco Simone Pugnaloni ha annunciato l’arrivo di centomila euro finanziati dal Ministero e dalla Regione che saranno utilizzati in politiche a sostegno dell’indipendenza delle persone disabili. Assistenti specializzati, domotica e cohousing sono le principali misure cui potranno beneficiare dodici soggetti a Osimo a partire da luglio per un anno.

«Sono soddisfatto, mi congratulo con tutti gli operatori del settore – ha detto il sindaco -. È importante continuare a credere in questi progetti». Presenti i funzionari del dipartimento delle Politiche sociali della Regione Laura Bernacchia ed Emanuela Lucertini, Francesco Saracino dell’Umea, rappresentanti della Lega del filo d’oro e degli altri Comuni che fanno parte dell’Ambito.

Il Consiglio comunale aveva anche approvato la proposta del Pd di istituire il “disability manager”, una figura professionale con il compito di supervisionare il territorio per favorire l’integrazione dei disabili attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche, il miglioramento dei trasporti pubblici, l’inclusione sociale e lavorativa e la creazione di servizi per l’accesso alle nuove tecnologie informatiche. La creazione della figura resta tra gli obiettivi dell’amministrazione.

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