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Tipicità, un’esperienza a cinque sensi

Presentato oggi a Milano il festival della cultura enogastronomica del territorio marchigiano in scena a Fermo dal 3 al 5 marzo, per ripartire dopo il terremoto. E a maggio Ancona ospita Tipicità in blu

Tipicità (immagine di repertorio)

MILANO (dalla nostra inviata) – Dal 3 al 5 marzo, al Fermo Forum, tra le dolci colline del Fermano, va in scena la ventiseiesima edizione di Tipicità. Oltre 100 gli eventi in programma e 300 le realtà partecipanti per un Festival che negli anni è diventato un punto di riferimento nazionale, con tante “contaminazioni” internazionali e personaggi noti al grande pubblico, per sperimentare una way of life che “batte forte” sui capisaldi dell’identità italiana e marchigiana in particolare.

A Tipicità si va a vivere un’esperienza a cinque sensi. Non una fiera, ma tanti contenitori tematici per immergersi nei “cluster del buon vivere”: qui si ricomincia dalla terra, con un grande giardino delle biodiversità da vivere tra animazioni, laboratori e l’incontro con varietà in via di estinzione. Naturalmente al centro dell’attenzione c’è il cibo, con tanti percorsi per calarsi nell’incanto della cultura enogastronomica del territorio. Organizzata dal Comune di Fermo in collaborazione con tanti enti pubblici e partner privati, Tipicità è soprattutto un grande contenitore di eventi.

«Il grande rapporto con Milano – spiega Maurizio Mangialardi, presidente ANCI Marche, è nato con l’Expo e Tipicità lo consolida ulteriormente. L’iniziativa che ogni anno si svolge a Fermo è in grado di rappresentare le Marche al meglio ed è importante per il rilancio del territorio dopo il terremoto». Soddisfazione da parte di Angelo Serri, direttore di Tipicità: «Siamo contenti di presentare questa iniziativa a Milano, città che fa tendenza ed è una destinazione a livello mondiale. Tipicità esalterà i sapori e i concerti e le eccellenze delle Marche, dalla musica di Castelfidardo al Rossini Opera Festival, dai vini ai cibi, fino alla manifattura». «Le Marche – evidenzia Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo – hanno bisogno di visibilità e di ripartire. Il turismo ha subito contraccolpi a causa del sisma e Milano è un palcoscenico importante per lanciare la kermesse e le eccellenze della regione».

Durante la presentazione di Tipicità, il vicesindaco di Ancona Pierpaolo Sediari è intervenuto per lanciare Tipicità in blu, la kermesse che esalta la blue economy e che si terrà nuovamente ad Ancona dal 17 al 20 maggio 2018. «Oggi è un giorno importante – ha detto Sediari – perché contemporaneamente abbiamo presentato a Milano Tipicità in blu e l’esposizione del dipinto La Sacra Conversazione di Tiziano che sarà esposto fino al 14 gennaio a Palazzo Marino. Siamo molto orgogliosi e a maggio 2018 si svolgerà ad Ancona una nuova edizione di Tipicità in blu, una manifestazione dedicata all’economia  del mare e all’enogastronomia».

La scheda
13.000 mq di superficie coperta
15.000 visitatori
300 realtà partecipanti
3 padiglioni tematici: cibo, turismo, manualità
110 eventi
40 partners privati
20 enti co-organizzatori e patrocinatori
30 associazioni e sodalizi che hanno attivamente collaborato al successo dell’iniziativa
150 giornalisti accreditati
Dove: Fermo Forum, a Fermo, nelle Marche
Quando: dal 3 al 5 marzo 2018
SAB/DOM 9.30-21.00; LUN 10.00-20.00
Biglietti: € 8

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