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Offagna, prima tranche di fondi per salvare il borgo

Si fanno passi avanti a Offagna nei rapporti con gli enti sovraordinati per avere aiuti economici a beneficio del borgo gravato dal dissesto che spera nel salvataggio

Il Comune di Offagna
Il Comune di Offagna

OFFAGNA – Si fanno passi avanti a Offagna nei rapporti con gli enti sovraordinati per avere aiuti economici a beneficio del borgo gravato dal dissesto. Un anno fa il Comune aveva proposto la procedura semplificata di liquidazione secondo cui occorreva trovare soldi per costituire una parte attiva pari al 50 per cento del debito. In questi giorni la buona notizia. «Il primo obiettivo l’abbiamo guadagnato, cioè abbiamo raggiunto la somma necessaria per la liquidazione semplificata», ha spiegato il sindaco Ezio Capitani. Sono arrivati 640mila euro dal ministero dell’Interno, un anticipo da rimborsare in vent’anni, 50mila dalla Regione e 270mila di assicurazione dalle casse del 2016. Adesso il commissario liquidatore sta preparando la proposta ai creditori che dovranno decidere se accettarla o meno. Tra qualche mese potrebbero arrivare altri soldi a fondo perduto dal Ministero da scalare eventualmente dai 600mila.

Il Comune sta puntando tutto sul turismo. «Sono soddisfatto per l’andamento delle feste medievali. Ha vinto l’impegno collettivo», ha aggiunto Capitani. «Il modello con costi ridotti e ingresso gratuito, che ha predisposto mentalmente tante persone, sarà riproposto anche il prossimo anno», dice il presidente del Comitato feste Enrico Santini. Considerato il boom di turisti nel borgo, è stato proposto più volte l’aperitivo medievale e potrebbero essere programmate altre degustazioni, viste le tante richieste, con visita guidata e ascolto di musiche d’epoca, un evento unico con tramonto alla rocca.

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