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Antimafia e Procura di Roma, un arresto a Monte San Vito

La maxi operazione ha visto coinvolte 42 persone in tutto il territorio nazionale, tra queste un arresto è stato eseguito a Monte San Vito. Un duro colpo al clan Triassi, uno dei più strutturati e potenti di Ostia

Foto di repertorio

MONTE SAN VITO – Un arresto a Monte San Vito nell’ambito delle operazioni messe in campo dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma e dalla Procura di Roma in tutta Italia, che hanno sferrato un duro colpo alla criminalità organizzata ostiense (leggi l’articolo).

Proprio di Ostia è originario il 41enne, M. V. le iniziali, rintracciato dai carabinieri a Monte San Vito, dove si era appoggiato in maniera momentanea presso una conoscente. In manette complessivamente sono finite 42 persone, ritenute legate al clan della famiglia Triassi. Gli episodi che vengono contestati al 41enne vanno dallo spaccio all’estorsione, risalgono al 2016 e sarebbero stati commessi in provincia di Roma.

Gli investigatori starebbero verificando i motivi della presenza del 41enne in zona: la possibilità che si trovasse in Vallesina per allacciare rapporti criminosi, oppure che fosse a Monte San Vito in via momentanea. L’uomo attualmente si trova al carcere di Montacuto di Ancona, poi sarà sottoposto all’interrogatorio del Gip. Altri arresti nell’ambito della medesima operazione sono stati eseguiti nel Lazio, in Campania, in Toscana e in Lombardia, in manette sono finite diverse persone ritenute vicine al clan Triassi, rivale del clan Spada. I reati contestati vanno dal traffico di droga, all’estorsione, alla detenzione di armi.

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