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“MigrArti:Land”: a Jesi, Arcevia e Senigallia il bando Mibact

Migranti di prima e seconda generazione, oltre mille studenti delle scuole, artisti e attori per il progetto finanziato dal Ministero che vede l'Atgtp (associazione Teatro Giovani Teatro Pirata) capofila e coinvolge Jesi, Senigallia e Arcevia

MigrArti:Land

JESI – “MigrArti:Land” a Jesi, Arcevia e Senigallia vince bando Ministero. Tutto ha avuto inizio con lo spettacolo “Storia di Ena” di e con Lucia Palozzi, ispirato dal libro “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda, che ha concesso i diritti d’autore e probabilmente sarà presente ad alcuni degli appuntamenti della manifestazione.

Ventidue mila euro circa per MigrArti: Land, il progetto vincitore della seconda edizione del bando MiBACT MigrArti Spettacolo 2017 fortemente voluto dal Ministro Dario Franceschini. Capofila dell’iniziativa è l’Atgtp (associazione Teatro Giovani Teatro Pirata), in partenariato principale con l’associazione Amichevole Marocco-Italiana della Vallesina, rappresentata da Mostafà Drissi, la Bomunità Ucraina nelle Marche con Jacqueline Bachynska e l’associazione degli Immigrati Burkina-Faso nelle Marche con Mahamadi Dabre. «Scopo del progetto – ha spiegato Marina Ortolani per l’Atgtp – è sviluppare il dialogo interculturale, al contrasto alle discriminazioni. Con 1500 studenti delle scuole del territorio, numerosi enti. associazioni, strutture di accoglienza, e decine di migranti di prima e seconda generazione che saranno coinvolti nei prossimi mesi in numerose azioni formative, informative e performative».

Le comunità straniere coinvolte vedono in questo progetto la possibilità di conoscere e farsi conoscere: «Jesi è una città accogliente – le parole di Mahamadi Dabre – Certo, qualcuno deve dire che sei una brava persona, allora ricevi sorrisi da tutti. Se rimaniamo però ognuno nel suo recinto non diventeremo mai amici». «L’accoglienza si conquista – ha sottolineato Tullio Bugari per Arci Marche, tra i partner del progetto – Non è un processo semplice ma se ognuno fa la sua parte si può fare. Questo progetto parte dalle reti, dalle cose concrete».

Mahamadi Dabre indica il Burkina Faso

Sette le linee di azione di Migranti:Land, alcune in corso d’opera ed altre in via di realizzazione da qui ai prossimi mesi. A Jesi, Arcevia e Senigallia partiranno dei laboratori teatrali con migranti di prima generazione. Le scuole delle città coinvolte vedranno “La storia di Ena” per affrontare il tema della migrazione con gli occhi di un coetaneo afghano che dalla sua terra d’origine arriva fino alle coste dell’Italia. Ulteriori incontri verranno fatti nelle scuole, distribuiti questionari sul tema dell’immigrazione, effettuati laboratori di teatro integrato per far lavorare insieme migranti e comunità locali. Il 10 maggio studenti e migranti saliranno sul palcoscenico della 35esima Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola a Serra San Quirico. Dal 20 giugno al 10 luglio ci sarà la carrellata delle performance finali “Land”: l’ultima fase di ciascuno dei laboratori sarà una residenza artistica intensiva di 3-4 giorni guidati da registi e personale qualificato, in cui portare a termine la realizzazione di performance a carattere inedito che verranno rappresentate nei territori di Jesi, Senigallia e Arcevia in strutture teatrali o all’aperto. È previsto inoltre un appuntamento all’interno della decima edizione di Equa la festa organizzata a Villa Borgognoni di Jesi nella prima settimana di luglio, durante il quale saranno documentate tutte le fasi del progetto e verranno presentati i risultati del questionario.

Coinvolti nel progetto, sempre come partner, sono il Comune di Jesi, il Comune di Arcevia, il Comune di Senigallia, ed inoltre le Strutture di accoglienza dei migranti nei territori di Jesi, Arcevia e Senigallia (Coop. COO.SS Marche, Centro per l’integrazione del Comune di Jesi, Strutture del servizio S.P.R.A.R., Centro di Accoglienza “Le Terrazze” di Arcevia, Cooperativa Vivere Verde Onlus di Senigallia), l’Associazione di promozione sociale “Le Rondini” onlus di Senigallia, Associazione Casa delle Culture di Jesi, ARCI Marche, Associazione di volontariato SpaziOstello onlus di Jesi, l’Associazione Onlus Ambasciata dei Diritti di Jesi, ed infine le Scuole Secondarie di primo e secondo grado del territorio (Ist. Comprensivo “Federico II” di Jesi, I.I.S. “G. Galilei” di Jesi, Liceo Scientifico Statale “L. Da Vinci” di Jesi, Ist. Comprensivo “B. Gigli” di Monteroberto, Ist. Comprensivo “M. Giacomelli” di Senigallia, Ist. Comprensivo Arcevia, Ist. Comprensivo “C. Urbani” di Jesi, IPSIA “B. Padovano” di Arcevia, I.I.S. Morea-Vivarelli di Fabriano, I.T.C.G. “P. Cuppari” di Jesi, I.I.S. “G.B. Ferrari” di Este, I.C. “N. Strampelli” di Castelraimondo).

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