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Loreto, balzo nella differenziata: a luglio raggiunto il 75 per cento

I risultati ottenuti hanno consentito all’amministrazione comunale un risparmio nella gestione dei rifiuti di 100mila euro con riduzione della Tari per i cittadini. L’assessora Flamini: «Grazie ai cittadini, ora proseguiamo migliorandoci»

I bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti
I bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti

LORETO – Dal luglio 2017 al luglio 2018 il ponte sulla sostenibilità di Loreto è stato costruito anche sulla raccolta differenziata che in un solo anno, da quota 65 per cento ha raggiunto il 75, consentendo in questo modo un risparmio all’amministrazione comunale di oltre 100mila euro nella gestione dei rifiuti che, per i cittadini, significa un abbassamento della Tari dal tre al cinque per cento in base alle diverse fasce cui viene applicata la misura. Un altro dato sensibile è senza dubbio la diminuzione della produzione di indifferenziata, passata da un milione 465mila chili circa del primo semestre 2017 ai 796mila e 280 dei primi sei mesi del 2018, con una quota di conferimento praticamente dimezzata: un passaggio chiave, questo, che ha contribuito al circolo virtuoso nella gestione nell’ultimo anno di attività.

Piena soddisfazione per l’assessora all’Ambiente Pamela Flamini. «Ringraziamo innanzitutto i cittadini che si sono impegnati molto seriamente nell’attuare la differenziata i cui risultati sono visibili a tutti in termini di sostenibilità per il territorio ma anche economici per le famiglie che hanno potuto ridurre il pagamento della Tari – dice -. Siamo all’inizio, si può e si dovrà fare ancora meglio sia per la quantità di raccolta sia, soprattutto, per la qualità. Al momento abbiamo aperto una strada che dovrà essere sviluppata con nuovi risultati».

Tra i servizi approntati dall’amministrazione, l’assessora Flamini ricorda anche il ritiro gratuito degli ingombranti e il ritiro su prenotazione di sfalci e potature, così come è stata posta in essere una convenzione per il conferimento da parte delle famiglie e cittadini di calcinacci e simili materiali da edilizia.

L’assessore Flamini ricorda anche “Chi ricicla fa la differenza”, il concorso per le scuole nato dall’adesione alla campagna di Comieco in occasione della prima edizione dell’anno del riciclo di carta e cartone. Il progetto ha avuto lo scopo di promuovere la sensibilizzazione dei giovani verso le tematiche ambientali facendo loro acquisire competenze traducibili in comportamenti consapevoli e virtuosi, attraverso elaborati di carattere giornalistico per gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado e disegni o manufatti per quelli della scuola d’infanzia: prima classificata la scuola materna dell’infanzia “Volpi”, seconda la scuola primaria “Immacolata Concezione”, terza la scuola secondaria di primo grado “Solari”. Il 2019 prevede il bis ma stavolta con la plastica.

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