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Autostrade per l’Italia, sul pannello compare anche la Rocca roveresca di Senigallia

Assieme a Castel del Monte e alle torri di San Gimignano, uno dei simboli della spiaggia di velluto è stato inserito nella campagna "Sei in un Paese meraviglioso"

Il pannello di Autostrade per l'Italia in cui compare la Rocca roveresca di Senigallia
Il pannello di Autostrade per l'Italia in cui compare la Rocca roveresca di Senigallia

SENIGALLIA – Ci sono le alpi; c’è la rocca di Castel del Monte, in Puglia; c’è la città di San Gimignano (Si) con le sue torri. E poi c’è la Rocca roveresca di Senigallia. Non è un quadro ma solo uno dei vari pannelli che Autostrade per l’Italia ha voluto realizzare nell’ambito della campagna “Sei in un Paese meraviglioso, in cui compare appunto anche uno dei gioielli della spiaggia di velluto.

L’iniziativa è un segnale che va nella direzione di promuovere ciò che di bello ha da offrire l’Italia. In particolare, sfruttando la rete autostradale. I pannelli sono stati installati in tantissime zone d’Italia, negli autogrill e in alcune strade statali.

In molti però non avevano ancora visto il pannello in cui compare la Rocca roveresca di Senigallia, la fortezza voluta da Giovanni della Rovere, signore di Senigallia e affidata agli architetti Luciano Laurana e Baccio Pontelli, che al suo interno racchiude numerose costruzioni e fortificazioni che si sono susseguite fin dalla fondazione della città. Gestita dal Polo museale delle Marche per conto della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio delle Marche, oggi la Rocca roveresca ospita mostre d’arte e varie manifestazioni culturali che richiamano poco meno di 50mila visitatori all’anno (dato 2015 tratto da beniculturali.it).

Oltre a Senigallia, l’iniziativa di Autostrade per l’Italia promuove le zone interne connesse alle grandi strutture militari: relativamente alla scheda sulla rocca roveresca, sono citate alcune caratteristiche della Torre Civica a Ostra, le mura di Corinaldo, la rocca di Mondavio e quella di Mondolfo a guardia del Cesano fino ad arrivare nella vallata a osservare i luoghi archeologici e storico-artistici come l’anfiteatro romano a Castelleone di Suasa e la basilica a San Lorenzo in Campo.

Insomma uno spot che, di questi tempi, non può che far bene all’economia turistica di tutta la zona.

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