Ancona-Osimo

Sbarcano i crocieristi, prolungato l’orario di apertura del Duomo

Dal 21 aprile all'8 novembre, nelle giornate di approdo delle navi da crociera, San Ciriaco sarà aperta anche dalle 12 alle 16. Il Comune di Ancona ha affidato per 2.074 euro l’incarico diretto all’Arcidiocesi di Ancona-Osimo

La cattedrale di San Ciriaco ad Ancona

ANCONA- Tornano i crocieristi nel porto di Ancona e la Cattedrale di San Ciriaco, dal 21 aprile all’8 novembre 2018, estenderà l’orario di apertura di quattro ore, dalle 12 alle 16, per permettere ai turisti di vistare il Duomo. Nelle giornate di approdo delle navi da crociera, l’orario di apertura di San Ciriaco sarà quindi continuato (ore 8-19). Il Comune di Ancona ha affidato per 2.074 euro l’incarico diretto all’Arcidiocesi di Ancona-Osimo, unico soggetto autorizzato a svolgere le attività di apertura, sorveglianza e accoglienza turistica del Duomo. «La Cattedrale di San Ciriaco osserva nel corso dell’anno l’orario di chiusura 12-16 secondo quanto stabilito dall’Arcidiocesi Ancona-Osimo. Tale orario di chiusura rappresenta un ostacolo non indifferente per i turisti, e in particolare per i crocieristi» si legge nella determina del dirigente. Per questo motivo già la scorsa estate il Comune, in accordo con l’Arcidiocesi Ancona – Osimo, e nel contesto del programma di accoglienza “Welcome to Ancona”, aveva deciso per la prima volta di farsi carico della spesa per consentire l’apertura del Duomo il venerdì ad orario continuato, dalle 8 alle 19, per tutte le giornate del calendario degli approdi crocieristici MSC.

Per il 2018 gli scali previsti sono 38. Alcuni avvengono nell’arco della mattinata per cui l’Arcidiocesi dovrò provvedere a 34 aperture. Si comincia il 21 aprile, data di approdo della nave Celestyal Crystal dell’Agenzia Montevecchi, e si prosegue fino all’8 novembre, data dell’ultimo approdo della stagione crocieristica 2018 con la Seven Seas Voyager Nautica dell’Agenzia Archibigi. L’Arcidiocesi prolungherà l’orario di apertura per quattro ore, dalle 12 alle 16, per un totale di 136 ore. Il preventivo di spesa di 2.074 euro comprende anche «l’attività di accoglienza, e, nei limiti del possibile, di guida turistica all’interno della Cattedrale, a cura di personale specializzato della Diocesi».

Veduta dall’alto del Porto di Ancona

Ad aprire la stagione 2018 delle crociere nel porto di Ancona, coordinata dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, è stata la Pacific Princess. La nave, della compagnia Princess Cruises, da Zara è attraccata al terminal crociere venerdì 30 marzo alle 8. Rispetto all’anno scorso, il calendario degli approdi crocieristici (da fine marzo a novembre) prevede 38 toccate rispetto alle 29 del 2017. Venti saranno quelle di Msc Sinfonia che arriverà nello scalo dorico per il primo approdo della stagione il 18 maggio. Da quella data, ad aspettare i crocieristi ci saranno anche i servizi e le iniziative di “Welcome to Ancona”, il progetto di accoglienza coordinato dalla Camera di Commercio di Ancona, capofila di un gruppo di soggetti privati e pubblici, fra cui l’Autorità di sistema. Msc Sinfonia sarà in porto ogni venerdì fino al 21 settembre e poi il 5 ottobre.

«Siamo molto soddisfatti del fatto che quest’anno siano aumentate le toccate delle crociere – afferma il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo Giampieri-. È la dimostrazione sia che il nostro territorio incuriosisce i crocieristi sia che i servizi portuali sono apprezzati dalle compagnie. Il nostro compito è continuare ad agevolare la crescita degli approdi così come avviene per Msc Sinfonia con cui il rapporto si consolida sempre più grazie alla presenza settimanale nel porto di Ancona durante la stagione».

«L’accoglienza si strutturerà, a partire dall’arrivo di Msc, con l’apertura ufficiale di ‘Welcome to Ancona 2018’, progetto frutto di una collaborazione preziosa tra istituzioni partita oltre dieci anni fa a beneficio non solo dei croceristi, imprescindibile platea internazionale, ma anche di passeggeri dei traghetti e cittadini marchigiani» commenta il presidente della Camera di Commercio di Ancona, Giorgio Cataldi.

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