Ancona-Osimo

Salute femminile, l’Inrca premiato con due bollini

La struttura ospedaliera anconetana è stata certificata da Onda, l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna per l'impegno nella promozione della medicina di genere e nella prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili

La cerimonia di premiazione a Roma presso l'Auditorium Biagio D’Alba
La cerimonia di premiazione a Roma presso l'Auditorium Biagio D’Alba

ROMA- Per il terzo biennio consecutivo l’Inrca – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico per Anziani – ha ricevuto due bollini rosa per l’attenzione ai servizi sanitari dedicati alla salute femminile. Il riconoscimento, valido per i prossimi due anni 2018-19, è stato conferito ieri, mercoledì 5 dicembre al Ministero della Salute (Roma, Auditorium Biagio D’Alba) in occasione della cerimonia di premiazione delle strutture che hanno partecipato al programma ‘Bollini Rosa’ di Onda, l’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna. L’Osservatorio, dal 2007, certifica le strutture ospedaliere impegnate nella promozione della medicina di genere e nella prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili. Presenti alla premiazione Emilia De Biasi e Maria Rizzotti, rispettivamente Presidente e Vice Presidente Commissione Igiene e Sanità del Senato, Francesca Merzagora e Alberto costa, Presidente e vice presidente Onda, Walter Ricciardi, Presidente Istituto Superiore di Sanità, Silvia Pagliacci, Presidente Fererfarma-Sunifar ed Enrica Giorgetti, Direttore Generale Farmindustria. Tra gli sviluppi futuri, è stata anche ribadita l’importanza della “farmacologia di genere”, per definire in maniera sempre più marcata le differenze di efficacia e sicurezza in funzione delle caratteristiche proprie delle donne, date dalla complessità delle diverse fasi di vita: età fertile, menopausa, età geriatrica

A ritirare la targa cerimoniale per l’Inrca c’era la dott.ssa Serenella David, Direttore medico delle sedi di Ancona, Fermo e Appignano. «Un’importante conferma – il commento – dell’attenzione che l’Istituto da anni rivolge alla medicina di genere, per una sempre maggiore consapevolezza della specificità e complessità che richiede lo strutturare servizi socio-sanitari declinati al femminile».

Tra le Unità operative dell’Inrca all’avanguardia nell’assistenza ‘in rosa’ ci sono la Neurologia, rivolta alla cura a donne anziane malate di Alzheimer e Parkinson, la Diabetologia, con il percorso multidisciplinare per la gestione del diabete, la Dietologia e Nutrizione clinica, la Cardiologia, le Unità Operative per la diagnosi e cura dell’osteoporosi, fino alla cura dell’incontinenza, con la riabilitazione attiva del pavimento pelvico. Tra i servizi attivati, anche i videoconsulti del Centro di terapia nutrizionale.

«Un plauso a Onda che da 10 anni cura un’iniziativa tanto lodevole, la quale premia gli ospedali con servizi “a misura di donna” – ha commentato il Direttore generale Gianni Genga – e un ringraziamento particolare a tutti gli operatori dell’Inrca, il cui impegno costante ha permesso di mantenere questa importante certificazione».

306 le strutture ospedaliere premiate: 71 hanno ottenuto il massimo riconoscimento (tre bollini), 183 due bollini e 52 un bollino. La valutazione è stata effettuata tramite un questionario di oltre 300 domande suddivise in 16 aree specialistiche. Tra i criteri di valutazione, la presenza di aree di maggior rilievo clinico ed epidemiologico per la popolazione femminile, l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici, l’offerta di servizi rivolti all’accoglienza e presa in carico della paziente, come telemedicina, mediazione culturale e assistenza sociale.

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