FALCONARA – Un malore e la corsa disperata al pronto soccorso dove è spirato poco dopo. È morto questa mattina Gilberto Principi, 51 anni, presidente e fondatore della Blu pubblica assistenza specializzata nei trasporti e soccorsi sanitari. Una morte improvvisa che ha gettato il mondo del volontariato e tutta Falconara in un profondo dolore. Dipendente regionale, Principi era conosciuto anche nel mondo politico. Il prossimo 29 giugno avrebbe compiuto 52 anni.
Il presidente della Blu è stato soccorso questa mattina, attorno alle 10.30, da una ambulanza della Croce Gialla. Nella notte, stando alle prime notizie, era stato poco bene e aveva chiamato la guardia medica. Era a casa. Nulla però avrebbe fatto presagire quello che è avvenuto a meno di dieci ore di distanza. Le sue condizioni questa mattina sono peggiorate così è stato chiamato il 118. Aveva forti dolori allo stomaco. Sul posto sono arrivate l’ambulanza e l’automedica. Principi è stato portato in sirena all’ospedale di Torrette. Entrato in sala emergenza con un codice di massima gravità poco dopo è morto. La notizia si è subito diffusa in città e nel mondo del volontariato. Dolore alla sede della Blu, in via Castellaraccia, per anni la sua seconda casa. Amici e colleghi hanno raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale impotenti di fronte alla tragedia. Sposato con Michela Paoletti, ex assessore, una figlia di pochi anni. Principi era stato anche volontario della Croce Gialla falconarese. Fondando la Blu, più di dieci anni fa, aveva dato il via alla prima ambulanza veterinaria, un soccorso tutto per gli animali. Vicino al Gus, aiutava i rifugiati e in passato ha svolto diversi missioni umanitarie tra le quali anche una in Libano insieme alla moglie, collaborando proprio con il Gruppo umana solidarietà. Amico della famiglia Principi il presidente del consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo che ricorda Gilberto così: «Era un grande sostenitore delle politiche sociali, si è speso molto per tenere in vita la Blu. Sono vicino ai familiari, alla moglie e al fratello Fabio».
Ancora da fissare il funerale.
