Ancona-Osimo

L’Ankon C5 avanza in Coppa e trova il Campocavallo

Dopo aver eliminato il Chiaravalle Futsal dalla competizione, i dorici troveranno la formazione osimana di mister Pizzichini sul loro cammino per le Final Eight. Sergio Massi: «La Final Eight è un nostro obiettivo. Vogliamo essere protagonisti»

Sergio Massi, storico dirigente Ankon

ANCONA- Con il successo di ieri sera, mercoledì 4 ottobre, (2-3 con reti di Sabbatini, Pinto e Ciavattini) ai danni del Chiaravalle Futsal, nel ritorno dei sedicesimi di finale, l’Ankon Nova Marmi di Davide Bilò legittima il vantaggio della gara d’andata accedendo così agli ottavi di finale. Nell’ultimo atto prima della Final Eight, che anche quest’anno si disputerà dal 2 al 6 Gennaio 2018, i dorici incontreranno il Campocavallo guidato da Andrea Pizzichini che annovera tra le sue fila gli ex Mulinari, Giordano e Monteferrante.

«Come ogni anno arrivare alla Final Eight di Coppa è un nostro obiettivo – spiega Sergio Massi, storico dirigente Ankon – specie per il prestigio che riveste nella regione. L’anno scorso perdemmo in finale con il Futsal Cobà, squadra fortissima e di categoria superiore. Quest’anno c’è tanto equilibrio e qualora arrivassimo tra le prime otto è chiaro che punteremo a vincerle. Adesso sarà importante cercare di arrivarci da protagonisti e non da spettatori». Per farlo bisognerà staccare il pass contro la formazione osimana, militante nel Girone B di Serie C2: «Le insidie di questa gara sono le classiche di quando una presunta favorita affronta una presunta vittima sacrificale, vista la categoria di differenza. Conoscendo l’avversario, sapendo la sua voglia e il suo ardore, immagino che venderanno carissima la pelle. Dovremo dimostrare sul campo di essere più forti, giocando con grande determinazione»

Un occhio, infine, globale sull’inizio dell’Ankon: «Questi primi mesi sono stati molto positivi se guardiamo ai risultati. La cosa che più mi soddisfa è l’inserimento dei nuovi giocatori, visto che quest’estate ci siamo rinnovati tanto. Abbiamo  scommesso in alcuni ruoli chiave, come il portiere, ringiovanendo tantissimo la squadra. Il passo falso con il Fano è un incidente di percorso che può capitare e siamo nettamente in linea con i nostri programmi. Siamo consapevoli delle difficoltà e del valore delle avversarie, non siamo l’ammazza campionato ma vogliamo essere protagonisti»

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