Ancona-Osimo

Bypass, assemblea a Villanova per le demolizioni: proposte nuove aree di sosta

Oggi pomeriggio si è svolta l'assemblea pubblica convocata dal sindaco Stefania Signorini al Circolo Arci Cacciatori e Operai di Villanova, per illustrare ai residenti le modifiche alla viabilità rese necessarie dai lavori per l’abbattimento degli edifici di via Flaminia, espropriati da Rfi

L'Assemblea pubblica a Villanova

FALCONARA MARITTIMA – Da domani (21 marzo) cambierà la viabilità a Villanova, per consentire la demolizione delle case espropriate che interferiscono con il tracciato del bypass ferroviario e, per limitare i disagi legati alla diminuzione dei posti auto, l’Amministrazione ha individuato nuove aree di sosta per i residenti.

È quanto emerso oggi pomeriggio durante l’affollatissima assemblea pubblica convocata dal sindaco Stefania Signorini al Circolo Arci Cacciatori e Operai di Villanova, per illustrare ai residenti le modifiche alla viabilità rese necessarie dai lavori per l’abbattimento degli edifici di via Flaminia, espropriati da Rfi. All’assemblea di oggi per l’amministrazione comunale erano presenti, oltre al sindaco Signorini, l’assessore alla Viabilità Clemente Rossi, il comandante della polizia locale Alberto Brunetti e il vicecomandante Mirco Bellagamba.

Il sindaco Stefania Signorini interviene all’assemblea a Villanova

Innanzitutto da Italferr, dopo una trattativa avviata nelle scorse settimane, è arrivata la disponibilità a concedere temporaneamente un’area parcheggio, in modo da compensare la perdita temporanea di posti auto nel quartiere di Villanova, dove entrerà in vigore un’ordinanza che vieta la sosta nel tratto di via Flaminia compreso tra via Calatafimi e il sottopasso pedonale. L’area di sosta messa a disposizione da Italferr è un terreno che si sviluppa all’uscita del sottopasso carrabile di Villanova, limitrofo allo scalo merci, che è già stato sistemato dagli operai. Proprio a quest’area aveva pensato anche il consigliere CiC/FBC/SAF Loris Calcina che aveva scritto al Sindaco, suggerendole di accordarsi con Italferr per far parcheggiare lì i residenti.

L’area di sosta messa a disposizione da Italferr

Inoltre il Sindaco ha anche formulato l’ipotesi di realizzare nuovi parcheggi in via Campanella, davanti alla ex scuola Lorenzini, posti auto che resteranno a disposizione del quartiere anche dopo l’emergenza viaria legata ai lavori per la demolizione degli edifici di via Flaminia. «Restiamo contrari alla realizzazione del bypass – ha esordito il primo cittadino – ma nel frattempo vanno sanate situazioni che mettono a rischio la sicurezza e il decoro, con l’abbattimento delle case espropriate da anni». Tra le proposte, anche quella di modificare l’ordinanza di venerdì scorso per istituire il divieto di sosta solo su un lato di via Flaminia nel tratto tra via Aspromonte e via Calatafimi, in modo da attenuare la riduzione di posti auto. È stato anche ipotizzato di rilasciare ai residenti permessi temporanei di sosta per parcheggiare nel quartiere, per controllare che non vi sostino persone che abitano in altre zone. L’amministrazione comunale, consapevole dei disagi cui andranno incontro i cittadini durante le demolizioni, ha chiesto la collaborazione dei residenti per attenuare gli effetti negativi sulla vita quotidiana e si è impegnata a rafforzare la presenza della polizia locale nel periodo in cui resterà in vigore l’ordinanza. Quest’ultima entrerà formalmente in vigore domani (fino al 5 maggio), anche se in realtà saranno necessarie 48 ore prima che le disposizioni diventino effettive.

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