Ancona-Osimo

Castelferretti: ruba in chiesa, la pia nonnina lo fa arrestare

E' stata la segnalazione di una donna, reduce da uno degli incontri anti truffe e raggiri agli anziani dei Carabinieri, a permettere di fermare l'uomo, che con nastro biadesivo applicato in fondo a un metro attingeva denaro dalle feritoie delle cassette delle offerte

Castelferretti (Foto: Comune di Falconara)

CASTELFERRETTI – Applicando del nastro biadesivo sul fondo di un’asticella metallica ricavata da un metro a nastro, “pescava” dal fondo delle cassette delle offerte quanto donato dai fedeli. Ma il 59enne, residente ad Ancona, non aveva fatto i conti con lo sguardo attento di una signora, che solo il giorno prima aveva preso parte ad uno degli incontri con gli anziani tenuti dalla Tenenza dei Carabinieri di Falconara Marittima contro truffe e raggiri alla terza età. E così sono scattati la segnalazione agli stessi Carabinieri e la denuncia per furto aggravato.

L’uomo aveva attinto denaro dalle cassette delle offerte della Chiesa di Sant’Andrea di Castelferretti. Ma è stato notato da alcune donne praticanti che, alle 11 di questa mattina 9 febbraio, si trovavano all’interno del luogo di culto. Il soggetto era stato colto mentre armeggiava intorno alle cassette, guardandosi ripetutamente intorno e facendo scudo con il proprio corpo. Comportamento che ha insospettito le presenti. È così scattata una veloce segnalazione al 112 dei Carabinieri, che ha inviato sul posto personale in borghese della locale Tenenza e, unitamente ad una pattuglia di vigili urbani, si è riusciti a rintracciare ed identificare il malfattore, alcune decine di metri fuori dalla chiesa.

Il trucco escogitato dall’uomo per attingere alle offerte dei fedeli

L’uomo, che dal furto era riuscito a racimolare solo pochi spiccioli, si era avvalso di una piccola asticella metallica ricavata da un “metro a nastro”, sul cui termine aveva applicato del nastro biadesivo: con questo artificio, era riuscito ad introdursi nelle feritoie delle cassette, riuscendo ad attingere dal fondo alcuni spiccioli che era riuscito a pescare proprio grazie alla presa adesiva.

Accompagnato in caserma, il 59enne dovrà rispondere dell’accusa di furto aggravato dall’esposizione delle cose destinate alla pubblica fede nonché custodite all’interno di un luogo di culto. Per lui sarà anche avanzata proposta di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal Comune di Falconara Marittima. La donna che ha avuto la prontezza di chiamare il servizio 112 di pronto intervento dei Carabinieri, segnalando quanto era successo, appena nel pomeriggio di ieri 8 febbraio aveva assistito ad una conferenza rivolta agli anziani, tenuta dai militari della Tenenza dei Carabinieri di Falconara Marittima e organizzata dall’Associazione “Nonna Giulia”, che patrocina lo sportello “Informanziani” per l’orientamento ed il sostegno alla terza età ed alle loro famiglie.

Ancora una volta la collaborazione dei cittadini si è rivelata fondamentale e ancora più preziosa quando proviene dalle cosiddette “fasce deboli”, spesso vittime di raggiri da parte di persone senza scrupolo che sfruttano la loro buona fede e la ridotta capacità di autodifesa.

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