CAMERANO – Una peritonite da perforazione dell’appendice. Questa la causa della morte del bimbo di 7 anni soccorso ieri pomeriggio in casa, mentre giocava con il nonno, e deceduto durante il trasporto all’ospedale Salesi (leggi l’articolo).  A stabilirlo è stato il primo esito dell’autopsia svolta questa mattina nell’istituto di medicina legale dell’ospedale di Torrette.

L’azienda Ospedali Riuniti, in una nota, parla di morte per shock da infezione generalizzata. A mezzogiorno l’accertamento era ultimato. L’esito ha lasciato attoniti i familiari e lo stesso pediatra che aveva in cura il bambino.

«Aveva saltato fino a poco prima sul divano – dice il pediatra Gabriele Garbuglia – la cosa strana è che con una peritonite senti dolori da piangere. Io lo avevo visitato giovedì mattina, era venuto in ambulatorio da me con il padre». Stando all’autopsia c’era anche un principio di polmonite, probabilmente una conseguenza dell’infezione già in atto. Il bimbo era andato a scuola fino a mercoledì, giovedì era stato tenuto a casa perché la notte aveva vomitato. Dopo la visita dal pediatra la sera era peggiorato e non voleva essere toccato in pancia. Aveva piccoli dolori. La salma è stata già restituita ai familiari.

Il funerale è stato fissato per lunedì, alle 16.30, nella chiesa parrocchiale dell’Immacolata Concezione a Camerano. Già aperta la camera ardente all’obitorio di Torrette.