Ancona-Osimo

Ragazzi dispersi in mare a Torrette, ritrovati i corpi tra le due scogliere

Le ricerche interrotte ieri sera al calare del sole. Questa mattina i cadaveri dei due africani, richiedenti asilo, sono stati avvistati anche grazie alla trasparenza dell'acqua, nel tratto di mare compreso tra le due scogliere. Gli scogli erano l'ultimo posto dove ieri erano stati visti vivi per l'ultima volta

Le due scogliere dove i corpi sono stati recuperati

ANCONA- Ritrovati, senza vita, i due ragazzi di cui ieri pomeriggio, lunedì 13 agosto, dopo un bagno in mare si erano perse le tracce. L’allarme lanciato alle 16.30 (leggi l’articolo). Le ricerche erano partite subito ma si erano interrotte al calare del sole. Questa mattina i cadaveri dei due giovani africani, richiedenti asilo, John e Kennedy i loro nomi, sono stati recuperati in una buca a circa due metri di profondità, sul fondo, ad una decina di metri dalle due scogliere. Gli scogli erano l’ultimo posto dove ieri erano stati avvistati dagli amici con cui avevano raggiunto la spiaggia libera di Torrette. Qui i due giovani, di 22 e 25 anni, avevano deciso di fare un bagno, allontanandosi dalla compagnia, e avevano raggiunto il largo per fare i tuffi. Poi nessuno li aveva più visti.

I sommozzatori e i Portuali dei vigili del fuoco che hanno individuato i cadaveri dei giovani
I sommozzatori e i Portuali dei vigili del fuoco che hanno individuato i cadaveri dei giovani

I soccorsi erano partiti subito, con la guardia costiera con gommoni e motovedette, i carabinieri della stazione di Collemarino e i bagnini di salvataggio con due pattini. In azione anche i sommozzatori dei vigili del fuoco. Da Torrette si era alzato anche l’elisoccorso. Vane però le ricerche anche perchè l’acqua era scura. Questa mattina, grazie proprio alla trasparenza del mare, i cadaveri sono stati avvistati e recuperati nei posti dove ieri si era cercato.

I due sarebbero morti per annegamento. Le salme sono state portate al molo Uno del porto di Ancona, per poi essere trasferite all’obitorio dell’ospedale regionale di Torrette.

 

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