Ancona-Osimo

Un pezzo pregiato del Basket Girls vola in Serie A

Dopo l'ottima crescita con la maglia biancorossa della società anconetana, Margherita Mataloni nella prossima stagione sarà tra le fila del Battipaglia nella massima serie. Coach Piccionne: «Siamo tutti orgogliosi»

Margherita Mataloni con la maglia del Basket Girls

ANCONA- La bontà del lavoro del Basket Girls Ancona continua ad essere tangibile sotto tanti punti di vista. Uno di questi è l’interesse che tante squadre del panorama nazionale manifestazione per i talenti forgiati nella cantera anconetana. L’ultima, in ordine di tempo, è Margherita Mataloni che dopo essere cresciuta e maturata è pronta a spiccare il volo nella massima serie, con la casacca del Battipaglia.

Classe 1995, anconetana doc, cresciuta nel settore giovanile del Basket Girls Ancona con cui ha fatto l’intera trafila dall’Under 13 all’Under 19 e disputato ben 6 Finali Nazionali. L’esordio è arrivato a soli 15 anni in Serie A2 nell’allora Ancona Basket guidata da coach Luca Piccionne.

Nella stagione 2012-2013 la playmaker anconetana inizia ad avere un ruolo di assoluto rilievo nella squadra: 12′ di utilizzo di media a partita in una stagione in cui l’Ancona Basket sfiora la semifinale play-off per la Serie A1. Poi dopo un’altra stagione in A2, la scomparsa dell’Ancona Basket e la scelta di guidare il Basket Girls della coppia Novelli-Matassini dalla A3 alla promozione in A2 da assoluta protagonista. Cosa che continua a fare anche la stagione successiva in A2, durante la quale è il faro di una formazione giovanissima che al termine di una drammatica serie play-out contro Viareggio persa a gara 3 dopo 2 tempi supplementari, retrocede in Serie B. Matassini, oggi allenatore del Battipaglia, decide di aprirle le porte della massima serie compiendo un grandissimo investimento.

«Siamo tutti veramente orgogliosi di quello che Margherita ha rappresentato per anni – spiega Coach Luca Piccionne – Ancora adesso rappresenta il modello di giocatrice ideale per dedizione al lavoro, durezza, costanza, voglia di sacrificio, unite ovviamente al suo talento. E ci riempie ancora di più di orgoglio sapere che oggi ragazze uscite dal nostro settore giovanile giocheranno nel massimo livello possibile. Questo ci da forza e linfa per continuare nel nostro lavoro di attenzione e cura per le giovani atlete».

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