Ancona-Osimo

Vietati gli spettacoli per il circo, manca l’autorizzazione comunale: «Chiediamo una deroga, vogliamo solo lavorare»

Dietrofront del Comune sul Circo di Praga. Blitz dei Vigili urbani questa mattina al parcheggio dello stadio Del Conero. Il comandante: «Non sono in regola, non possono aprire al pubblico». Decine di famiglie sono tornate a casa. La carovana doveva rimanere fino al 4 febbraio

Il direttore del Circo di Praga, Darvin Matteo Cristiani, al parcheggio dello stadio Del Conero
Il direttore del Circo di Praga, Darvin Matteo Cristiani, al parcheggio dello stadio Del Conero

ANCONA – Arriva il circo ma lo spettacolo non ci sarà. Questa mattina i Vigili urbani, insieme ai Carabinieri forestali, hanno effettuato un controllo al Circo di Praga, allestito al parcheggio dello stadio del Conero, lungo la Cameranense, da mercoledì. «Non sono in regola – spiega Liliana Rovaldi, comandante della Polizia municipale – non avevano l’autorizzazione a fare lo spettacolo. Non possono quindi aprire al pubblico». Il circo, con animali al seguito, avrebbe dovuto fare il primo spettacolo proprio oggi pomeriggio (19 gennaio) e uno questa sera alle 21. Da programma era prevista la sua permanenza nel capoluogo dorico fino al 4 febbraio. Decine di famiglie sono tornate a casa.

«Siamo in difficoltà economiche – commenta Darvin Matteo Cristiani, direttore del circo – senza la possibilità di esibirci non sappiamo come fare». In vista del nuovo regolamento comunale sugli animali era necessaria una autorizzazione la cui richiesta doveva essere fatta per tempo, 60 giorni prima. I Vigili urbani, nel sopralluogo di questa mattina, l’hanno chiesta al direttore che però ne era sprovvisto. Così hanno notificato il verbale che lo spettacolo non era autorizzato. «Avevamo preso contatti con la segreteria dell’ufficio commercio del Comune – spiega Cristiani – ci era stato detto che potevamo venire e fare lo spettacolo. I 60 giorni? Non lo sapevamo. Crediamo che il problema sia solo politico, siamo sotto elezioni, nessuno vuole prendersi la responsabilità di niente».

La famiglia Cristiani, da otto generazioni impegnata nell’attività circense, è arrivata ad Ancona nei giorni scorsi, dopo una tappa fatta a Macerata, dove è stato messo in piedi l’ultimo spettacolo a favore delle popolazioni terremotate. «La nostra segretaria – continua il direttore del circo – quella che ci prenota tutte le date, è stata male 20 giorni mentre ci trovavamo a Macerata e quando si è ripresa ha cercato una città dove potevamo andare. Quando ha chiamato Ancona le è stato detto che potevamo venire. Nessuno ha fatto presente la regola dei 60 giorni».

Il circo ieri ha finito di montare tutta la struttura e oggi all’ora di pranzo attendeva il via libera. Diverse famiglie sono arrivate con i bambini per vedere gli animali ma hanno dovuto rinunciare allo spettacolo. «Sono arrivati i Vigili urbani – dice Cristiani – e ci hanno negato il permesso. Sappiamo che sono stati degli animalisti a sollevare il problema e un consigliere. Noi chiediamo solo di poter lavorare. Il circo già sta passando un periodo brutto perché la crisi economica che ha colpito il paese si riversa anche su chi fa spettacoli. Siamo 40 persone più gli animali e siamo in difficoltà. Possiamo sostenerci solo lavorando». Il controllo dei Carabinieri forestali è stato sugli animali e non sono state trovate irregolarità. Il Circo di Praga spera ora in una deroga che il Comune possa fare per autorizzarli almeno per gli spettacoli del fine settimana. Per ora non lascerà Ancona.

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