ANCONA- Ulteriori 45mila euro a sostegno delle famiglie anconetane sgombrate dalle loro abitazioni a seguito degli eventi sismici dello scorso anno. I condomini interessati dall’ordinanza di sgombro per inagibilità si trovano in via Vallemiano 27 e 29, in via Torresi 18, in via Saracini 44, in via Marconi 61 e 115, in via Madonnetta 107. Superata la prima fase dell’emergenza, i nuclei di Via Marconi 115, Via Torresi 18 e Via Saracini 44 sono potuti rientrare nelle proprie abitazioni. I nuclei rimasti privi di alloggio sono attualmente 25, 24 dei quali si trovano in sistemazione autonoma e ricevono regolarmente il relativo contributo (CAS); un solo nucleo si trova ancora sistemato in hotel.
Il Comune di Ancona con determinazione dirigenziale del 14 febbraio 2017 “Misure di sostegno economico ai nuclei familiari sgomberati dalle abitazioni a seguito dei recenti eventi sismici – contributo per autonoma sistemazione (CAS)” aveva assunto l’impegno di spesa per 180mila euro, stimando un fabbisogno mensile di 15mila euro, finanziato con i fondi della Legge 15/12/2016 n. 229, ovvero “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”. La nuova determina dirigenziale firmata dal dirigente, l’Ing. Ermanno Frontaloni, stabilisce «di dare atto che prosegue l’impegno dell’Ente nell’intervento di assistenza richiesta dai nuclei familiari colpiti dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto scorso; di provvedere ad integrare per 45mila euro l’impegno già assunto con determinazione dirigenziale del 14/02/2017 n. 299, stimando un fabbisogno mensile di € 20.000,00, a favore degli aventi diritto che hanno già fatto o che faranno domanda di CAS».
