Ancona-Osimo

Apre “Spazio Presente”, la nuova ala del Museo della città

Da fine aprile a settembre un gruppo di lavoro si occuperà di costruire i contenuti dell’allestimento del nuovo spazio, attraverso l’incontro con i cittadini. L’importo dei lavori è stato di 937mila euro e la piazza sopraelevata sarà pronta quest’estate

Spazio Presente al Museo della città
Spazio Presente al Museo della città

ANCONA – Dopo anni di attesa, apre la nuova ala del Museo della città, denominata Spazio Presente e dedicata al Novecento di Ancona e al periodo presente. L’ampliamento, di circa 400 metri quadrati, è stato sviluppato in un’area resa libera da demolizioni belliche, compresa tra via Buoncompagno e il retro dell’edificio sul lato sud di piazza del Papa, e affianca i 600 mq del museo, funzionante dal 2001 e ricavato dai locali dell’antico ospedale di San Tommaso di Canterbury (sec. XIII) e dell’ex pescheria fondata nel 1817. Un museo che ripercorre la storia di Ancona partendo dalle origini greche e arrivando fino all’occupazione francese e all’Unità d’Italia.

Paolo Marasca, assessore alla Cultura
Paolo Marasca, assessore alla Cultura

Nel nuovo spazio sarà raccontata l’Ancona del ‘900 e sono previsti uno spazio multimediale, uno spazio di studio e aggregazione per gli universitari e le persone intenzionate a studiare la città e una fototeca storica di Ancona con relativo archivio. «Dedicare uno spazio al Novecento della città e al periodo presente – dichiara Paolo Marasca, assessore alla Cultura – significa poter contare sul patrimonio umano che Ancona ha a disposizione e infatti i protagonisti del progetto di costruzione collettiva di questo nuovo spazio saranno proprio gli anconetani». Oggi, alle ore 18, ci sarà il primo incontro con la cittadinanza all’interno della nuova ala del museo. «Inizia oggi un processo di costruzione collettiva – continua – durante il quale raccoglieremo informazioni, testimonianze, interviste, immagini, e organizzeremo laboratori sui grandi temi di Ancona (mare, cantieri, sisma, eventi bellici)».

Spazio Presente
Spazio Presente

Un gruppo di lavoro (Distori Heritage e Cento55 dellUnivpm, Fondazione Marche Cultura), composto da giovani studenti di architettura e allestitori, professionisti museali ed esperti delle dinamiche di partecipazione, si occuperà di costruire i contenuti dell’allestimento del nuovo spazio, attraverso l’incontro con i cittadini che vorranno partecipare. Nei prossimi quattro mesi saranno raccolte storie attraverso video, registrazioni e immagini che saranno elaborati, utilizzati dal gruppo di lavoro e riproposti nell’allestimento permanente, che verrà realizzato nell’autunno del 2018 e coinciderà con l’apertura dello spazio studio. L’allestimento che ne nascerà sarà poi arricchito da interventi dedicati al contemporaneo, e basati su ulteriore materiale raccolto fino a marzo 2019.

Piazza sopraelevata del Museo della città

Nel frattempo, Spazio Presente ospiterà alcune iniziative. La prima sarà la mostra dedicata ai 100 anni di Achille Castiglioni, una prestigiosa collezione di alcuni dei più importanti oggetti di design creati dal più grande designer del Novecento italiano, nel centenario dalla sua nascita. La mostra aprirà il 13 aprile alle ore 18, alla presenza della figlia dell’artista e sarà visitabile fino al 22 aprile. Dal 31 maggio al 10 giugno sarà la volta di Ancona Archeologica, un viaggio nella memoria dell’Ancona presente, a partire dai reperti archeologici che si trovano proprio sotto il Museo della Città e scoperti durante i lavori. Dal 15 giugno al 20 luglio, l’appuntamento sarà con L’Ancona di Cate Ra, una mostra dei disegni di Caterina Murri dedicati ad Ancona, mentre il 2 luglio nello Spazio si svolgerà CityScape, l’evento con i progetti degli studenti di architettura per la città. Infine dal 27 luglio al 9 settembre, ci sarà Ancona e il Mare, mostra e attività dedicate al rapporto tra la città e il mare, nelle sue diverse sfaccettature; e dal 14 settembre al 21 settembre È successo un Sessantotto, una collezione di storie e di reperti che ruotano attorno a una famosa rivista studentesca cittadina.

Reperti archeologici
Reperti archeologici

L’importo complessivo dei lavori è stato di 937mila euro e la piazza sopraelevata, accessibile da via Buoncompagno e da piazza del Plebiscito, sarà pronta quest’estate e potrà anche essere utilizzata come spazio studio nella bella stagione. Inoltre, tra gli interventi è prevista la sistemazione e musealizzazione dell’area di scavo. Durante gli scavi è stata infatti scoperta una stratificazione di strutture dal medioevo all’età romana e sono ben visibili i resti di una domus romana. Il solaio presenta alcune forature con pavimentazione in cristallo che permettono la visibilità dei reperti anche dal piano superiore, ma in accordo con la Soprintendenza, l’area di scavo sarà sistemata e visitabile.

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